“Rebibbia Quarantine” di Zerocalcare sarà accessibile anche per i non udenti, grazie a una traduzione in LIS da parte di Double Effect. Lo ha annunciato lo scorso 8 aprile lo stesso fumettista sui propri social. Così, dopo il successo della serie animata in onda su Propaganda Live, programma satirico de La7, Zerocalcare ha attirato l’attenzione anche del mondo della disabilità.
Zerocalcare e Rebibbia Quarantine in LIS: il ruolo di Double Effect
Come spiegato da Zerocalcare, la produzione dei corti di “Rebibbia Quarantine” in LIS non sarebbe stato possibile senza l’apporto dei lettori.
“Non mi ero mai posto il problema – scrive Michele Rech – , ma soprattutto non mi ero mai reso conto di quanta gente riguardasse, a giudicare dal numero di messaggi ricevuti. La questione sarebbe rimasta a livello di amara presa di coscienza se non fosse che un sacco di gente si è attivata autonomamente e mi ha proposto un sacco di cose, nello specifico loro di Double Effect hanno fatto la traduzione in LIS del primo episodio (e nei prossimi giorni faranno gli altri)”.
In pratica, Double Effect si occupa di promuovere la conoscenza e l’uso della Lingua Italiana dei Segni attraverso il supporto video. Come spiegato sulla loro pagina Facebook, la scelta di tradurre “Rebbibia Quarantine” in LIS è motivata dall’esigenza che “tutti possano godersi la creatività di un disegnatore e fumettista di talento e così attuale, perfino in questo periodo di quarantena”.
Fumetto e disabilità: i casi di Cartoon Able e Topolino Magazine
Nei giorni scorsi, altre realtà dedicate al mondo dei fumetti italiani hanno promosso iniziative a favore dell’inclusione sociale delle persone disabili.
Ad esempio, a fine marzo 2020, il cartone animato per bambini disabili Cartoon Able è sbarcato finalmente su Rai yoyo e Rai Play. Prima che ciò accadesse, avevamo intervistato anche i realizzatori dell’opera.
Infine, in queste ultime settimane, Topolino Magazine ha dato vita a un papero con disabilità all’interno delle proprie pagine, a cui sono state dedicate diverse storie. Per conoscere meglio questo personaggio, abbiamo chiacchierato con il suo sceneggiatore.