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Triathlon paralimpico alle Paralimpiadi: storia e medagliere Italia

Il debutto del Triathlon paralimpico, noto anche come Paratriathlon, è molto recente. Al momento, questa disciplina sportiva ha partecipato a solo 2 edizioni dei Giochi paralimpici, e alle Paralimpiadi di Parigi 2024 toccherà la sua terza apparizione. Questo sport combina corsa, nuoto e ciclismo e, rispetto alla versione olimpica, presenta diverse distanze di percorso.

All’interno di questa guida scopriamo brevemente la sua storia, quali sono le edizioni dei Giochi paralimpici nei quali è apparsa e quali sono le nazioni che sono riuscite a conquistare almeno una medaglia durante le gare paralimpiche.

Storia del Triathlon paralimpico

La prima apparizione del Triathlon paralimpico alle Paralimpiadi risale ai Giochi di Rio 2016 con 6 eventi a medaglia (3 per le donne e 3 per gli uomini). Le competizioni salirono a 8 in occasione delle Paralimpiadi di Tokyo 2020.

Classificazioni funzionali del Triathlon paralimpico

Di seguito le classificazioni funzionali del Paratriathlon:

  • Lettera
    • PTWC: atleti su carrozzina
    • PTS: atleti in piedi
    • PTVI: atleti con disabilità visiva
    • PTM: atleti con disabilità mentale

Combinando queste lettere con alcuni numeri, abbiamo le seguenti corrispondenze:

  • PTWC: gli atleti in carrozzina con paraplegia, quadriplegia, Polio grave, amputazione ad entrambe le gambe. Questi atleti possono usare una handbike sul percorso ciclistico e una carrozzina da corsa nella frazione di corsa. Sono inserite le classi 1 e 2.
  • PTS2: atleti con amputazione ad una gamba al di sopra del ginocchio, o due arti con amputazioni, paresi, atetosi o gravi limitazioni di forza o range articolare
  • PTS3: atleti con uno o due arti con amputazione, paresi, atetosi o limitazioni medio-gravi di forza o range articolare
  • PTS4: atleti con un arto con amputazione, paresi, atetosi o limitazioni medie di forza o range articolare
  • PTS5:atleti con un arto con amputazione, paresi, atetosi o limitazioni lievi di forza o range articolare
  • PTVI: Atleti con cecità (B1) o ipovedenti (B2/B3) che utilizzano il tandem nella frazione ciclistica e gareggiano accompagnati da un atleta guida
  • PTM1: atleti con disabilità mentale (non presente alle Paralimpiadi)
  • PTM2: atleti con Sindrome di Down (non presente alle Paralimpiadi)

Triathlon paralimpico alle Paralimpiadi estive

PARALIMPIADI DI RIO 2016OROARGENTOBRONZO
Men’s individual PT1Jetze Plat (Paesi Bassi)Geert Schipper (Paesi Bassi)Giovanni Achenza (Italia)
Men’s individual PT2Andrew Lewis (Gran Bretagna)Michele Ferrarin (Italia)Mohamed Lahna (Marocco)
Men’s individual PT4Martin Schulz (Germania)Stefan Daniel (Canada)Jairo Ruiz Lopez (Spagna)
Women’s individual PT2Allysa Seely (Stati Uniti)Hailey Danisewicz (Stati Uniti)Melissa Stockwell (Stati Uniti)
Women’s individual PT4Grace Norman (Stati Uniti)Lauren Steadman (Gran Bretagna)Gwladys Lemoussu (Francia)
Women’s individual PT5Katie Kelly (Australia)Alison Patrick (Gran Bretagna)Melissa Reid (Gran Bretagna)

PARALIMPIADI DI TOKYO 2020CATEGORIAOROARGENTOBRONZO
MenPTWCJetze Plat (Paesi Bassi)Florian Brungraber (Austria)Giovanni Achenza (Italia)
PTS4Alexis Hanquinquant (Francia)Hideki Uda (Giappone)Alejandro Sánchez Palomero (Spagna)
PTS5Martin Schulz (Germania)George Peasgood (Gran Bretagna)Stefan Daniel (Canada)
PTVIBradley Snyder -Guida: Greg Billington (Stati Uniti)Héctor Catalá Laparra –
Guide: Gustavo Rodríguez Iglesias (Spagna)
Satoru Yoneoka – Guide: Kohei Tsubaki (Giappone)
WomenPTWCKendall Gretsch (Stati Uniti)Lauren Parker (Australia)Eva Moral (Spagna)
PTS2Allysa Seely (Stati Uniti)Hailey Danz (Stati Uniti)Veronica Yoko Plebani (Italia)
PTS5Lauren Steadman (Gran Bretagna)Grace Norman (Stati Uniti)Claire Cashmore (Gran Bretagna)
PTVISusana Rodríguez –
Guide: Sara Loehr (Spagna)
Anna Barbaro – Guide: Charlotte Bonin (ItaliaAnnouck Curzillat – Guide: Céline Bousrez (Francia)

Medagliare del Triathlon paralimpico alle Paralimpiadi

Di seguito il medagliere complessivo aggiornato alle Paralimpiadi di Tokyo 2020:

POSIZIONEPAESEOROARGENTOBRONZOTOTALE
1Stati Uniti5319
2Gran Bretagna2327
3Paesi Bassi2103
4Germania2002
5Spagna1135
6Australia1102
7Francia1023
8Italia0235
9Canada0112
10Giappone0112
11Austria0101
12Marocco0011

Ultima modifica: 14/08/2024

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.