Le clavette di legno per una specialità sportiva presente alle prossime Paralimpiadi di Tokyo 2020 saranno create da studenti locali.
Le clavette di legno della specialità club throw (lancio della clava) dell’atletica paralimpica, disciplina in programma per Tokyo 2020, saranno realizzate da studenti giapponesi. L’annuncio è arrivato nei primi giorni di giugno scorso direttamente dal Comitato organizzatore delle prossime Paralimpiadi (spostate al 2021 a causa dell’emergenza Coronavirus).
All’interno di un programma di educazione allo sport paralimpico, infatti, una scuola giapponese è stata inclusa con l’obiettivo di sensibilizzazione all’evento sportivo di riferimento.
Sarà la Tokyo Metropolitan Board of Education, di fatto, ha realizzare le 20 clavette di legno che saranno usate durante le Paralimpiadi di Tokyo 2020. La collaborazione è nata non solo all’interno di un piano di lavoro educativo, ma anche perché in Giappone non ci sono produttori di mazze di legno, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport.
Di fronte a questa assenza, quindi, saranno gli studenti ad aiutare gli atleti con disabilità. In questo modo, i giovani protagonisti acquisiranno una migliore consapevolezza riguardo la cultura e l’educazione paralimpica. L’aiuto della Tokyo Metropolitan Board of Education sarà fondamentale, in quanto è una struttura tecnica che si occupa di artigianato e design professionale.
La produzione delle clavette di legno partirà a settembre 2019. La consegna è prevista per marzo 2020. Fra meno di un anno, a maggio prossimo, gli strumenti saranno testati durante gli eventi di prova delle Paralimpiadi giapponesi e, infine, schierati nelle categorie F32 e F51.
A dirla tutta, gli studenti della Tokyo Metropolitan Board of Education non hanno solo preso in carico l’iniziativa delle clavette di legno. In passato, infatti, hanno già materializzato delle rampe in legno per lo sport paralimpico della boccia.
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È lo stesso direttore sportivo delle Paralimpiadi di Tokyo 2020, Koji Murofushi, a sottolineare l’importanza dell’iniziativa. “Siamo lieti che gli studenti di una scuola pubblica di Tokyo producano attrezzature da competizione. Credo che questa sarà un’esperienza preziosa e indimenticabile per gli studenti e ispirerà senza dubbio gli atleti. Non vedo l’ora di vedere gli atleti usare queste mazze e riflettere sugli sforzi e la dedizione degli studenti che li hanno creati”.
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Ultima modifica: 07/04/2021