La tessera elettorale è un documento fondamentale e indispensabile per il cittadino, in quanto tramite questa scheda l’elettore può esercitare il proprio diritto di voto. Grazie alla legge n. 120 del 30 aprile 1999, l’attuale scheda elettorale ha sostituito il precedente certificato elettorale.
Le tessere elettorali sono gratuite e non hanno una vera e propria scadenza temporale, in quanto durano per 18 consultazioni. Una volta che tutti i timbri sono stati emessi nelle apposite caselle, l’elettore potrà ricevere una nuova scheda elettorale. Per esercitare il diritto di voto, oltre a tale tessera, il cittadino dovrà esibire un documento di riconoscimento.
In genere la scheda viene consegnata al diretto interessato, ma in alcuni casi può essere ritirata da un delegato (munito di delega scritta in carta semplice accompagnata dalla copia del documento dell’intestatario delegante). Il diritto di voto può comunque essere sospeso o revocato di fronte a condanne penali per alcuni tipi di reato o in altri casi indicati dalla legge.
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Come richiedere e dove ritirare la tessera elettorale?
La tessera elettorale viene consegnata direttamente all’indirizzo di residenza dell’intestatario al compimento del 18esimo anno di età, in un plico chiuso. A rilasciarla è l’Ufficio Elettorale del proprio comune di residenza.
Nel caso in cui però la scheda non arrivi a destinazione, il cittadino può recarsi all’Ufficio Elettorale e ritirarla, presentando un proprio documento di riconoscimento. Per gli elettori residenti all’estero invece, c’è solo l’opzione di ritiro presso il comune di iscrizione elettorale. Tale scheda contiene diverse informazioni, tra cui:
- sezione elettorale di appartenenza;
- sede dove votare;
- collegi elettorali di appartenenza.
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Come rinnovare la tessera elettorale?
Come detto precedentemente, le tessere elettorali non ha una vera e propria scadenza, ma per essere considerata “scaduta” devono essere timbrati tutti i 18 spazi previsti per le medesime consultazioni. Una volta esaurita, il cittadino può recarsi all’ufficio competente per richiederne una nuova, portando con sé la tessera elettorale completata.
Furto o smarrimento tessera elettorale: cosa fare?
Nel caso in cui la tessera elettorale venisse smarrita o rubata, l’elettore potrà richiederne un duplicato al proprio comune di residenza. Il titolare infatti dovrà rivolgersi all’Ufficio Elettorale e presentare la denuncia di smarrimento/furto o un’autodichiarazione, insieme a un documento di riconoscimento.
Il rilascio della scheda elettorale è immediato, ma può capitare che ci voglia del tempo per avere il duplicato. Nel caso di elezioni imminenti, e non si è in possesso della scheda dopo aver richiesto il duplicato, si può essere ammessi al voto per via eccezionale per mezzo di un attestato sostitutivo rilasciato dal sindaco del comune di appartenenza, un documento che può essere usato solamente per garantire l’esercizio del diritto di voto per quelle determinate consultazioni.
Cambio di residenza e tessere elettorale: cosa fare?
In caso di cambio di residenza da un comune all’altro, l’elettore non dovrà fare nulla, in quanto sarà il nuovo comune a consegnare la scheda aggiornata. Nel caso in cui invece il cambio avvenga all’interno dello stesso comune, il cittadino riceverà un tagliando da applicare sopra la scheda: se non arriva al nuovo domicilio, bisognerà recarsi all’Ufficio Elettorale.
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