Si è conclusa con un grande abbraccio del pubblico e di tutti gli operatori della manifestazione, la seconda edizione di “Strabilianti“.
Una “tre giorni” che ci ha regalato emozioni per dibattiti, interviste, prove sportive, musica, video e presenze con un risultato finale più che positivo.
Il grande mattatore di questa seconda edizione è stato Lorenzo Roata, che grazie alla sua esperienza nel mondo paralimpico (quest’anno SportAbilia trasmissione RAI di cui è curatore e presentatore è giunta alla 22a edizione) ci ha condotti tra gli ospiti in una maratona instancabile.
Altra figura presente, ma non meno importante, durante tutti e 3 i giorni è stata quella di Patrizia Saccà, ex atleta paralimpica di tennis tavolo, anzi, come dice lei “tutt’ora atleta paralimpica” perché non si è mai fermata: allenatrice da sempre di tennis tavolo e oggi anche insegnante Yoga. Suo il “saluto al sole” pensato proprio per persone su sedia a rotelle, e sua l’energia scatenata tra i ragazzi delle scuole presenti nel seguire alcune fasi di respirazione yoga.
L’Associazione Comunico Toscana ha seguito tutti gli eventi con il servizio d’interpretariato della Lingua Italiana dei Segni (LIS). Non è stato facilissimo per loro, perché dovremmo imparare a parlare, per facilitargli il lavoro, lentamente, ma l’emozione spesso travolge ogni altra intenzione facendo dimenticare la regola basilare.
Presente anche l’Informativa in Comunicazione Alternativa Aumentativa (CAA) da parte di Autismo Livorno.
Nei tre giorni della manifestazione “Strabilianti” si è parlato di attività formative, di attività e comunicazione sociale, di sport paralimpico, ma quello di cui ci siamo più compiaciuti è stato vedere i ragazzi presenti incuriositi nel conoscere gli atleti paralimpici ed entusiasti nel provare a praticare gli sport paralimpici. All’interno degli Hangar creativi, che il Sindaco di Livorno Luca Salvetti ha messo a disposizione di “Strabilianti”, erano stati considerati spazi attrezzati con sedie a rotelle per praticare basket in carrozzina con tanto di canestro; il campo di sitting volley; il tavolo da tennis tavolo; le sedie per la scherma complete per una simulazione di gara; la Race Runner (bicicletta inclusiva); la handbike e un mini golf.
Abbiamo assistito ad una vera e propria escalation di meraviglia in questi ragazzi che ci sfrecciavano davanti sulle sedie a rotelle rincorrendo la palla per fare canestro. E poi le domande : “Ma come fanno a spingere velocemente le ruote? Ma come si muovono sul pavimento per palleggiare? Ma la sedia la bloccano per rispondere alla battuta del tennis tavolo? Quanto si può muovere il busto per evitare la stoccata a scherma? La handbike va all’indietro? Ma un atleta senza disabilità può gareggiare con uno con disabilità? Un atleta senza gambe può giocare con un atleta paraplegico a basket? Ma non è mica facile…” E poi l’esclamazione finale: “Che figata!“. Quest’espressione, siamo certi, ha ricompensato gli sforzi fatti in questi giorni da tutti i componenti di Strabilianti perchè, oltre a spiegarlo, i ragazzi hanno provato e capito che gli atleti paralimpici mettono lo stesso impegno, lo stesso coraggio, la stessa determinazione e passione degli atleti olimpici. Si sono messi nei loro panni e hanno capito che viene prima la persona e poi la disabilità, anzi la disabilità ad un certo punto non l’hanno più vista. Questa è stata una piccola conquista che anche noi di Abilitychannel abbiamo notato e sottolineato perché è un tema sul quale stiamo lavorando molto. E’ il nostro contributo per far si che avvenga la trasformazione culturale a favore delle persone con disabilità, di cui il nostro paese ha tanto bisogno.
Ritornati allo spazio centrale, la Race Runner (bicicletta inclusiva) è stata consegnata da Silvia Parietti, Campionessa italiana ciclismo su strada 2005, al Centro Surf 3 Ponti di Livorno. Anche i Pesci in vetro colorati, realizzati dalla cooperativa Brikke Brakke, sono stati il premio consegnato agli ospiti del Gran Gala.
Sulle note dell’Inno alla Gioia di Beethoven si è aperta infine la serata di Gran Gala.
Il Video dell’Aeroclub Valdera ha dato l’aggancio al suo Vicepresidente Mario Nuzzi per parlare di un aereo progettato per essere pilotato da persone con disabilità.
Tanti applausi poi per la presentazione di una parte della nazionale paralimpica di fioretto composta da Loredana Trigilia, Beatrice Maria Vio Grandis, Andreea Ionela Mogos e Michele Massa.
Ci hanno raccontato le loro aspettative per i prossimi Campionati del Mondo Paralimpici dal 3 all’8 ottobre a Terni 2023 e si sono congedati prestissimo proprio per rispetto del ritiro atletico.
E’ stata poi la volta di Paolo Capasso della Nazionale Calcio Amputati, che ha condiviso esperienze e sviluppi nel calcio amputati. Nazionale tra l’altro reduce e vincitrice EAFF Nation League Division B con accesso di diritto alla Division A. Un risultato ottenuto grazie alla forza di volontà dei ragazzi che si sono allenati, per raggiungere quest’obiettivo, tutta l’estate senza pause.
La CT e atleta del sitting volley Eva Ceccatelli insieme a Giulia Aringhieri ed Elisa Spediacci, sono intervenute presentando il Campionato Europeo di Caorle (VE), per la prima volta in territorio italiano, e della qualificazione per Parigi 2024.
La proiezione del video “Sulle ali dell’Amicizia” ci ha portato a conoscere Letizia Minuti e Tommaso Fanucci ideatori di questo progetto che è la dimostrazione di come l’amicizia aiuta a scalare vette impensabili. Grazie alle sedie Joelette, studiate proprio per persone con disabilità, e grazie anche alle braccia dei vari amici/compagni di passeggiata, ci hanno mostrato che è possibile far godere dei panorami mozzafiato anche a chi non può camminare.
Lamberto Giannini, regista, attore e fondatore della compagnia Mayor Von Frinzius (compagnia teatrale livornese nata nel 1997, pluripremiata in Italia e all’estero) ha portato in scena due pezzi dello spettacolo realizzato con ragazzi con e senza disabilità e ci ha raccontato che il loro scopo:”… è quello di resistere di fronte ad una volontà di normalizzazione che viene sempre fuori; cercare di mantenere la nostra anomalia e la nostra follia…”.
I ragazzi attori, dopo una serie di battute, sono andati tra il pubblico e prendendo per mano alcuni (circa una ventina) hanno composto un gruppo, apparentemente, di estranei disposti in modo disomogeneo: chi seduto, chi accucciato, chi di spalle, chi di fianco, ma tutti vicini e collegati tramite le braccia o le mani che potevano essere messe come e dove si voleva. Il risultato è stato “Strabiliante”. Un senso di continuità, senza distinzione, ha pervaso non solo loro lì in scena ma anche noi che li guardavamo. I sorrisi e gli sguardi stupiti di tutti hanno fatto da collante e alla fine il ritorno ai propi posti ha reso la serata ancora più lieta.
Mentre tutto si liberava, in scena rimanevano le nostre GRANDI Martina Caironi ed Ambra Sabatini. Le prime donne sui 100mt (insieme a Monica Contraffatto mancante per altri impegni presi) dell’atletica leggera paralimpica italiana e mondiale. I video delle loro vittorie hanno acceso i nostri animi e fatto apparire qualche lacrima negli occhi di alcuni. Rivedere quelle vittorie e avere lì le campionesse non è roba di tutti i giorni. I progetti per il futuro, la voglia di continuare a vincere ma soprattutto l’idea di esser da esempio per altri è il valore aggiunto di queste stupende atlete. Il senso di amicizia che le lega e il rispetto per gli altri atleti, componenti o no la nazionale italiana, le fa salire ancora più in alto del primo posto sul podio.
Tutti insieme oltre ad applaudirle abbiamo urlato “forza ragazze” e a Martina un forza doppio perché ai prossimi giochi paralimpici di Parigi 2024, ci rappresenterà in due discipline: 100mt piani T63 e Salto in lungo T63.
Il lancio del video della telecronaca di Sidney 2000 di Lorenzo Ricci e quello di Matteo Panariello (campione mondo visual v1 Pilsen Rep. Ceca) ci hanno fatto emozionare, in particolare Lorenzo Roata, già commentatore all’epoca. La condivisione di storie di successo e sfide personali nel mondo paralimpico ci hanno condotti all’ultima parte del Gran Gala, con il coinvolgimento in scena di Patrizia Saccà e il nostro come Abilitychannel.
I ringraziamenti, sempre con Lorenzo Roata, vanno a tutti i partecipanti, agli atleti paralimpici, agli attori ma soprattutto allo staff di Strabilianti e alla loro Presidente Michela Castellani, con l’augurio di vedere le prossime edizioni di “Strabilianti” sempre di più in crescita.
L’ultima sorpresa è stata l’incontro alla Terrazza Mascagni di Livorno, dove una concentrata e coinvolgente Patrizia Saccà, ci ha portato nelle braccia di una lezione yoga, regalando, a chi partecipava, le perle di una disciplina millenaria volta all’equilibrio interiore e della salute.
La riuscita di Strabilianti 2023 non è stata un caso, è stata la volontà di essere un tassello. Un tassello volto a comporre una coscienza comune, fatta di consapevolezza perché per comprendere a fondo ciò che ci circonda, bisogna saper stare nei panni degli altri.
Anche noi di Abilitychannel spingiamo affinché avvenga questa rivoluzione culturale e fare rete è fondamentale perché l’unione fa la forza. Sempre.
Con Strabilianti2023 abbiamo trovato un altro punto per fare rete avviando così una rivoluzione gentile fatta di comunicazione e coinvolgimento e siamo certi che a questa esperienza se ne aggiungeranno altre.
Alla prossima edizione!
Sono inoltre intervenuti a questa edizione di Strabilianti:
Luca Salvetti (Sindaco di Livorno); Alfredo Matteucci (Vicario del Questore di Livorno); Andrea Raspanti (Assessore al Sociale Comune di Livorno); Valerio Vergili (Garante della disabilità del comune di Livorno); Cristina Grieco (Presidente INDIRE – Istituto naz. di documentazione innovazione e ricerca educativa); Massimo Porciani (Presidente CIP Toscana); Antonio Agostinelli (Vicepresidente CIP Toscana); Letizia Baria Petrosino (atleta paralimpica); Giuseppe Porzio (allenatore e giocatore di pallanuoto, oro olimpico Barcellona ’92); Andrea Benassi (Presidente Cooperativa Thisintegra); Paola Severini Melograni, (giornalista Rai, testimonial Sport e Salute); Claudio Rigolo (tennista paralimpico e Presidente di Sport Insieme Livorno aps); Silvia Parietti (Campionessa italiana ciclismo su strada 2005); Salvatore Sanzo (Dirigente Area Sport di Sport e Salute, oro olimpico scherma Atene ’04); Stefano Pantano (Legend di Sport e Salute, schermitore olimpico); Matteo Betti (schermitore paralimpico GSPD – Gruppo sportivo paralimpico difesa); Andreea Ionela Mogos (schermitrice paralimpica Fiamme Oro); Edoardo Giordan (schermitore paralimpico Fiamme Oro); Marco Vannini (tecnico sezione giovanile Fiamme Oro scherma Livorno); Stefania Cazzoli (Componente della Commissione Didattico Scientifica Nazionale del Progetto Scuola Attiva Kids promosso da Sport e Salute e dal MIM); Maria Teresa Grilli (Referente Tecnico Regionale CIP Emilia Romagna); Laura Marcucci (delegato del rettore di UNIPI all’orientamento); Luca Fanucci (delegato del rettore UNIPI alla disabilità); Marco Macchia (delegato del rettore UNIPI ai rapporti col territorio); Tiziana Rapisarda (USP Livorno); Matteo Bagnoli (Presidente AVIS di Livorno); Bruno Bastogi (vice presidente AVIS Livorno); Erika Todisco (donatrice AVIS, mamma di Ginevra); Simone Cardullo (Presidente Coni Toscana); Riccardo Ferrini (2 volte campione italiano ciclismo trapiantati, partecipazioni a Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix); Sofia Joyella Gagliardo Gurrieri, (nuotatrice paralimpica della TDS – Toscana Disabili Sport); Mauro Martelli (oro C.ti Italiani CostalRowing 2022, pluri recordman mondiale su Dynamic); Gabriele Benucci (giornalista pubblicista esperto promozione turistica e organizzazione eventi); Stefano Pantano (Legend di Sport e Salute, schermitore olimpico, commentatore televisivo); Mirko Petracchi (Campione del mondo golf per sordi); Marco Gesi (Direttore Sport and Anatomy Università di Pisa); Dott. Giacomo Giannelli (Sport and Anatomy); Dott.ssa Stefania Dell’Agli (Sport and Anatomy); Ivana Bianco (fondatrice cooperativa sociale Brikke Brakke); Ruben Tomasi (fumettista dell’Accademia Europea di Manga di Volterra); Prof. Michelangelo Giampietro (Docente Scuola dello Sport, “Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico” Università Sapienza Roma); Dott. Andrea Giustini (Responsabile Progetto Sport nei Parchi, Sport e Salute Spa); Dott.ssa Pierangela Fiammetta Piras (Referente CTS TeFFIt, OE); Federica Minetto (psicologa Centro Zohar); Dino Meglio (coordinatore nazionale paralimpica); Marco Ciari (ct sciabola paralimpica); Simone Vanni (ct fioretto paralimpico); Michele Mariotti (preparatore atletico); Eliana Rosa (Centro Zohar).
Per ultimi, ma non meno importanti i componenti del Comitato Strabilianti: Michela Castellani (Presidente); Giulia Aringhieri (Vice presedente; atleta della nazionale italiana paralimpica di sitting volley); Alessandro Paroli (Consigliere; schermitore e allenatore di scherma; componente dello staff della nazionale italiana paralimpica di scherma); Dario Finetti (Consigliere; maestro di scherma a livello internazionale dell’accademia di scherma di Livorno); Matteo Morsellino (Consigliere, fotografo e videomaker); Mauro Bacci (Consigliere); Valerio Aringhieri (Consigliere); Giuseppe Aprigliano (Consigliere); Claudio Galici (Consigliere). I volontari Bernardo Magnani, Marco Voleri, Michela Panizzi ed Eleonora Bologna.
Chiediamo scusa se abbiamo omesso o sbagliato l’inserimento dei partecipanti.
Ultima modifica: 20/09/2023