Le Paralimpiadi di Örnsköldsvik 1976 furono i primi Giochi invernali della storia paralimpica, a cui l'Italia però non prese parte
Le prime Paralimpiadi invernali si disputarono a Örnsköldsvik (Svezia) dal 21 al 28 febbraio 1976. A questa manifestazione sportiva internazionale presero parte 198 atleti paralimpici provenienti da 16 nazioni (l’Italia non prese parte all’evento).
Per la prima volta nella storia, oltre ad atleti in carrozzina, le Paralimpiadi aprirono le porte anche ad atleti con altre tipologie di menomazioni e furono inaugurati dal Re Carlo XVI Gustano Bernadotte di Svezia.
La nascita dei primi Giochi paralimpici invernali avvenne diversi anni dopo le Paralimpiadi estive di Roma 1960. Come sempre, vale la pena ricordare che la nascita delle Paralimpiadi è frutto del lavoro, dello studio e dell’impegno del neurochirurgo tedesco naturalizzato inglese Ludwig Guttmann (che diede vita ai Giochi di Stoke Mandeville) e dal medico italiano Inail Antonio Maglio (che rese possibile la prima edizione delle Paralimpiadi).
Tuttavia, per quanto concerne le Paralimpiadi invernali, bisogna fare un terzo nome, quello dell’austriaco Sepp Zwicknagl, una persona con doppia amputazione alle gambe, che sperimentò per primo lo sci con le protesi. Un’idea da cui nacque nel febbraio 1948 il primo corso di sci a tre piste, con 17 partecipanti da tutta l’Austria
Successivamente negli anni Settanta furono organizzate le prime gare di sci di fondo e nel 1974 il primo campionato mondiale a Grand Bornard (Francia), caratterizzato da gare alpine e nordiche disputate da atleti con amputazione e disabilità visive.
Questa prima edizione delle Paralimpiadi invernali furono partecipate da 198 atleti paralimpici (161 uomini e 37 donne) provenienti da 16 paesi, che conquistarono complessivamente 53 medaglie.
Essendo la prima edizione dei Giochi paralimpici invernali, a Örnsköldsvik 1976 furono organizzati eventi sportivi legati solamente a due discipline: lo sci alpino e lo sci nordico. Ci fu anche l’ice slidge in qualità di sport dimostrativo. In totale ci furono 30 competizioni maschili e 23 competizioni femminili.
Le Paralimpiadi di Örnsköldsvik 1976 furono vinte dalla Germania Ovest, che portò a casa ben 28 medaglie (10 ori, 12 argenti e 6 bronzi). Seconda posizione invece per la Svizzera grazie ai 10 ori vinti. Il Paese ospitante invece, la Svezia, si piazzò al quinto posto con 20 medaglie complessive (6 ori, 7 argenti e 7 bronzi). Infine enorme bottino per l’Austria, che raccolse il maggior numero di medaglie (35). Di seguito le 9 nazioni che riuscirono a piazzarsi nel medagliere dei primi Giochi paralimpici invernali:
Posizione | Nazione | Oro | Argento | Bronzo | Totale |
1 | Germania dell’Ovest | 10 | 12 | 6 | 28 |
2 | Svizzera | 10 | 1 | 1 | 12 |
3 | Finlandia | 8 | 7 | 7 | 22 |
4 | Norvegia | 7 | 3 | 2 | 12 |
5 | Svezia | 6 | 7 | 7 | 20 |
6 | Austria | 5 | 16 | 14 | 35 |
7 | Cecoslovacchia | 3 | 0 | 0 | 3 |
8 | Francia | 2 | 0 | 3 | 5 |
9 | Canada | 2 | 0 | 2 | 4 |
Fonte immagine di copertina e nell’articolo: paralympic.org
Ultima modifica: 11/01/2024