Turismo accessibile

Spiagge del Veneto, si punta all’inclusione lavorativa

Le spiagge del Veneto puntano a essere le più inclusive d’Italia, sia in termini architettonici che lavorativi per le persone con disabilità. Per il terzo anno consecutivo, infatti, torna Turismo sociale e inclusivo, un progetto voluto fortemente dalle Ulss del litorale e finanziato dalla Regione Veneto, che per l’estate 2019 ha stanziato 394 mila euro.

Spiagge del Veneto, i dettagli del progetto

La prima edizione dell’iniziativa veneta ha realizzato zone accessibili in nove spiagge del Veneto, almeno una per ogni Comune del litorale. L’estate successiva, invece, è stata caratterizzata da una serie di attività inclusive per disabili fisici e psichici. Ciliegina sulla torta? “Gita in barca a vela dai porti di Jesolo e Caorle fino all’isola di San Giorgio a Venezia”, come ricorda SuperAbile.

L’edizione 2019, tuttavia, punterà su un altro aspetto: il lavoro. Come si legge dal comunicato stampa diffuso dalla Regione Veneto, infatti, il progetto offrirà “un’opportunità di lavoro a persone fragili, alla ricerca di un inserimento occupazionale”. Ovviamente, restano in campo anche le iniziative già collaudate: ci saranno spiagge attrezzate “a misura di disabilità, in grado di accogliere e di offrire servizi di animazione a persone con problemi fisici e/o psichici”.

In che modo si punterà all’inclusione lavorativa?

Rendere le spiagge del Veneto inclusive anche in termini lavorativi è un’impresa encomiabile. Ma come sarà possibile realizzarla? Con “50 borse-lavoro per altrettanti tirocini destinati all’inserimento lavorativo nei servizi di accoglienza e ospitalità turistica accessibile“, spiega il comunicato. I futuri stagisti “si occuperanno dell’accoglienza, delle piccole manutenzioni, dei servizi in spiaggia, della ristorazione, del verde”. E non finisce qui. Perché il progetto della spiagge del Veneto sarà raccontato in un cortometraggio, che verrà proiettato alla Mostra del Cinema di Venezia del prossimo settembre.

L’assessore regionale: “Un’opportunità anche economica”

La soddisfazione è palpabile dalle parole dell’assessore regionale al Turismo, Federico Caner: “L’opportunità è anche economica, non dobbiamo vergognarci di questo”, riporta SuperAbile. L’assessore parla anche di un primato italiano, in quanto questo progetto creerebbe un’inclusione tale che “non esiste in tante altre realtà non solo italiane ma anche estere”.

Chi si è già portato avanti

L’iniziativa, ufficializzata a metà dell’aprile scorso, ha già avuto effetto su qualcuno. Carlo Bramezza, direttore generale dell’Ulss 4 Veneto Orientale, ha dato la gestione del bar dell’ospedale di Jesolo a giovani disabili. Inoltre, l’outlet della moda del Veneto ha parlato di “quattro assunzioni ‘protette’ durante la stagione estiva”.

Ultima modifica: 30/11/2024

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.