In che modo il contribuente può dimostrare la “tracciabilità” del pagamento delle spese sanitarie nel caso in cui non abbia altra documentazione comprovante il pagamento tracciato delle spese in modo da poter usufruire della detrazione?
Modi di tracciabilità delle spese sanitarie
L’Agenzia delle entrate ha declinato una gamma delle possibili tipologie di documentazione comprovanti l’utilizzazione di sistemi di pagamento tracciabili. Fermo restando che resta al contribuente la dimostrazione del pagamento elettronico, la prova può essere fornita in vari modi:
- annotazione nella fattura, nella ricevuta fiscale o nel documento commerciale da parte del percettore delle somme;
- documento cartaceo della transazione (copia del bonifico);
- ricevuta della carta di debito o di credito;
- copia del bollettino postale;
- MAV;
- pagamenti con PagoPA;
- ecc.
Come ultima ratio, è possibile dimostrare l’utilizzo di sistemi di pagamento tracciabili anche mediante l’estratto del conto corrente (prova opzionale, residuale e non aggiuntiva).
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