Si chiama Sofia Jirau, è una ragazza di 25 anni, è nata nel 1996, ha origini portoricane, ha la Sindrome di Down ed è stata scelta per “Love Cloud”, la nuova collezione di Victoria’s Secret dedicata all’inclusione. L’annuncio è arrivato qualche giorno fa dalla stessa giovane donna con un post sul suo account Instagram: “Un giorno l’ho sognata, ci ho lavorato e oggi è un sogno che si avvera. Posso finalmente svelarvi il mio grande segreto… Sono la prima modella di Victoria’s Secret con sindrome di Down”.
In particolare, Sofia Jirau è stata ingaggiata per prendere parte a una campagna pubblicitaria inclusiva che coinvolge 18 volti famosi di tutte le età, etnie e background come Hailey Bieber, Taylor Hill, Adut Akech, Imaan Hammam e Shalom Harlow. Tra esse troviamo anche Miriam Blanco, una modella con disabilità.
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Chi è Sofia Jirau, la prima modella con Sindrome di Down di Victoria’s Secret
Nel panorama americano il nome di Sofia Jirau non è una novità. Il suo debutto nel mondo della moda risale al 10 febbraio 2020, durante la New York Fashion Week per una collezione della stilista portoricana Marisa Santiago.
“Sono orgoglioso di essere una delle poche modelle con sindrome di Down che è riuscita a partecipare a quell’importante evento di moda – scrive nel suo sito ufficiale -. Fare la modella negli Stati Uniti è stato l’inizio della conquista del sogno che ho avuto fin da piccola: fare la modella sulle passerelle più importanti del mondo”. E nel 2022 promette di conquistare anche gli eventi in Europa.
Oltre a ciò, nel 2019 Sofia Jirau ha intrapreso la carriera di imprenditrice, aprendo un negozio online di abbigliamento, accessori e prodotti vari a sua firma, chiamato “Alavett“, il suo “grido di gioia” come ha spiegato nel 2020 a People, che si basa sulla sua frase preferita, “I love it”.
“La cosa più importante per realizzare i miei sogni è mostrare alle persone in tutto il mondo che non ci sono limiti e ispirarle a lottare per i propri sogni – scrive ancora sul proprio sito -. Per questo dico sempre ‘dentro e fuori non ci sono limiti‘ per motivare le persone a rompere con i limiti che si autoimpongono”.
Non solo lavoro, ma anche impegno sociale. Nell’ottobre 2021 infatti ha lanciato la propria campagna SinLimites per sensibilizzare la realtà della comunità della Sindrome di Down in tutto il mondo. “Con questo sforzo – riporta il sito ufficiale della campagna -, Sofía cerca di dimostrare la capacità che lei e le sue amiche hanno di raggiungere i loro obiettivi, nonostante le sfide che affrontano quotidianamente”.
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