L'INPS ha reso note le nuove Linee Guida sulla SLA con l'obiettivo di accelerare il riconoscimento di diritti e agevolazioni ai beneficiari
Il 28 aprile 2023 l’INPS ha pubblicato le nuove linee guida per la valutazione della SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica). L’obiettivo, spiega l’istituto, è “garantire l’omogeneità di giudizio medico-legale sull’intero territorio nazionale e accelerare l’iter valutativo per assicurare la tempestività dei benefici assistenziali”.
Le linee guida sono uno strumento importante e fondamentale, emanate alle commissioni mediche INPS, per evidenziare “raccomandazioni tecnico-scientifiche, utili alla valutazione medico-legale, che consentiranno un più rapido riconoscimento delle prestazioni per alleviare il notevole carico assistenziale che grava su pazienti e familiari”.
Come possiamo leggere dal documento INPS, le nuove linee guida sulla SLA promettono di accelerare l’iter per il riconoscimento dei diritti e delle agevolazioni previsti dalla legge per le persone con SLA. Tra le varie misure, troviamo ad esempio l’esenzione del ticket (il costo delle prestazioni sanitarie), l’invalidità civile, la Legge 104 e l’accompagnamento, i cui diritti possono mutare a seconda della situazione della persona con la condizione.
Tra le varie voci d’interesse, troviamo la raccomandazione dell’applicazione del punto 3.1 della Circolare INPS 131/2009, che disciplina la convocazione a visita entro 15 giorni in casi di patologie gravi ogni volta che il certificato medico riporti la diagnosi di Sclerosi Laterale Amiotrofica.
In aggiunta, le linee guida ricordano che la malattia del motoneurone (che comprende anche la Sclerosi Laterale Amiotrofica) fa parte dell’elenco delle patologie che hanno diritto all’esonero da futuri accertamenti di controllo e di revisione in ambito assistenziale. Di seguito invece c’è la tabella che, in base allo stato della SLA, prevede determinati diritti e agevolazioni:
SLA definita o probabile con punteggio alla ASLFRS-R tra 48 e 38 | -INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa: 100% art.2 e 12 L 118/71-INVALIDO ultrasessantacinquenne con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni ed i compiti propri della sua età (L.509/88.124/98) grave 100%. |
SLA possibile con punteggio tra 48 e 38 | L’invalidità si deve valutare in base ai deficit funzionabili obiettivabili |
SLA definita o probabile o possibile con punteggio alla ASLFRS-R inferiore a 38 e superiore a 31 | Diritto all’indennità di accompagnamento non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita |
SLA definita o probabile o possibile con punteggi pari o inferiori a 31 | Diritto all’indennità di accompagnamento non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita |
SLA definita | Portatore di Handicap grave art. 3 comma 3 L.104/92 |
SLA probabile o possibile con punteggi inferiori a 38 alla ASLFRS-R | Portatore di handicap grave art. 3 comma 3 L. 104/92 con eventuali indicazioni di rivedibilità nei casi di dubbia evolutività dei sintomi |
Per avere maggiori dettagli, è possibile consultare il documento delle Linee Guida INPS sulla SLA a questo link.
Ultima modifica: 04/05/2023