La sindrome di Ramsay Hunt di tipo II è causata dal virus Herpes Zoster e colpisce principalmente l'orecchio. Ecco quanto ne sappiamo
La Sindrome di Ramsay Hunt è una patologia neurologica causata dalla riattivazione del virus Herpes Zoster (lo stesso che causa la varicella), e anche per questo motivo viene chiamata Herpes Zoster Oticus (o Sindrome di Ramsay Hunt di tipo II). L’infezione colpisce l’orecchio, ma le conseguenze si possono estendere anche sul volto. È molto rara nei bambini, mentre riguarda più frequentemente le persone anziane sopra i 60 anni.
I sintomi principali legati a questa condizione sono una grave otologia e una dolorosa eruzione vescicolare che interessa il condotto uditivo esterno, il padiglione auricolare, la bocca, il naso e gli occhi: a tutto ciò possono essere associati la perdita dell’udito e la paralisi facciale (come avvenuto nel caso di Justin Bieber).
Si tratta comunque di una sindrome curabile, sebbene è necessario intervenire il più presto possibile onde evitare conseguenze peggiori. Nella nostra sede, stiamo parlando della Sindrome di Ramsay Hunt di tipo II, ma in totale esistono 3 tipologie di questa condizione (come riportato da Amplifon):
Di seguito l’elenco dei sintomi e delle complicanze che potrebbero emergere in un caso di Sindrome di Ramsey Hunt:
Come detto precedentemente, la causa principale di questa sindrome è l’Herpes Zoster, il virus che in età infantile causa la varicella ma che, nel corso degli anni, può restare latente nei gangli dei nervi cranici per poi riattivarsi, manifestandosi con questa condizione (o provocando anche il Fuoco di Sant’Antonio). Ci sono però anche altri motivi per cui tale condizione può emergere:
La diagnosi di questa condizione si basa anzitutto sull’evidenza dei sintomi, osservando l’insorgenza delle vesciche, delle eruzioni cutanee o della paralisi facciale. In più, possono essere richieste delle analisi del sangue, un’elettromiografia, una TAC oppure una Risonanza Magnetica.
A oggi l’unico strumento di prevenzione è la vaccinazione contro il virus varicella-zoster, somministrato in età pediatrica. Si tratta di una condizione molto importante, in quanto il virus può essere contagioso in chi non ha avuto la varicella e in chi non è stato vaccinato contro di essa: grazie però alla vaccinazione nell’infanzia, tali episodi sono diventati rari.
Prima di rispondere alla domanda, ricordiamo che questo articolo non sostituisce in alcun modo il parere di un medico o di uno specialistica: raccomandiamo sempre di rivolgersi al personale sanitario per qualsiasi dubbio o incertezza riguardante questa condizione.
In linea generale, la vaccinazione (anche nelle persone con più di 60 anni) è lo strumento più efficace per evitare di incappare nella Sindrome di Ramsay Hunt di tipo II. Nel caso in cui però dovesse emergere tale malattia, il medico – valutando il caso specifico – potrebbe consigliare la somministrazione di:
Invece il trattamento contro la paralisi facciale potrebbe consistere in specifiche cure farmacologiche, massaggi ed esercizi.
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Ultima modifica: 30/09/2022