Scommesse illegali sportive: quand’è legale scommettere in Italia?

Quando le scommesse sportive sono illegali in Italia? Se lo stanno chiedendo molte persone dopo che questa mattina è stata diffusa la notizia dell’indagine della Procura di Torino a carico del centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli: secondo quanto riporta Rainews, il giocatore avrebbe scommesso su piattaforme online illegali. Il tema è alquanto spinoso, visto che il gioco d’azzardo – in cui rientrano anche le scommesse – può essere legale sono in determinate situazioni.

Cosa sono le scommesse e quando sono illegali?

Secondo il Codice Penale, la scommessa è una promessa di denaro o di altri beni per chi prevede esattamente un evento futuro, il cui risultato resta comunque incerto fino all’ultimo. La scommessa in sé per sé viene considerata gioco d’azzardo quando, appunto, la vincita o la sconfitta è dipesa da fattori di aleatorietà, cioè imprevedibili. Ciò ad esempio riguarda anche l’esito delle partite di calcio.

Una scommessa può essere considerata illegale quando avviene in un luogo pubblico o aperto al pubblico, ed è punito con l’arresto da 3 mesi a un 1 e un’ammenda non inferiore a 206 euro. Come spiegato da laleggepertutti però, le pene non riguardano solo chi organizza le scommesse illegali, ma anche ci vi partecipa: è previsto infatti l’arresto fino a 6 mesi o con l’ammenda fino a 516 euro, in base a quanto disciplinato dalla Legge 401/89.

Le scommesse sono sempre illegati in Italia (e anche online)?

Tecnicamente parlando, il gioco d’azzardo e le scommesse non sono sempre illegali nel nostro Paese, ma il reato non si configura nel momento in cui è presente l’autorizzazione dello Stato. In particolare sono legali quando:

• sono gestite dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (nota anche come AAMS, Amministrazione Accentrata dei Monopoli di Stato);
• sono gestite da privati autorizzati dallo Stato.

Questo discorso riguarda anche le scommesse online, che sono illegali quando il sito non è autorizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la quale deve rilasciare un’apposita licenza. In sostanza, secondo quanto spiega avvocato360, le scommesse sono illegali quando:

• si organizzano giochi (lotto, superenalotto, ecc..) senza autorizzazione dello Stato;
• si organizzano scommesse e/o giochi relativi a competizioni disciplinate dal CONI o da altri enti sportivi;
• si effettuano (o si esorta a effettuare) scommesse illecite tramite via telematica e/o telefonica;
• si organizzano scommesse in competizioni non autorizzate (ad esempio combattimenti clandestini);
• si organizzano scommesse su giochi di abilità svolti illegalmente.

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