Qualche tempo fa abbiamo conosciuto Scalzo, un rapper italiano impegnato nel sociale, soprattutto per portare in auge il tema della Fibrosi Cistica. E come lo fa? Con la sua musica. Nell’ottobre 2019, infatti, Scalzo ha inciso “Se io soffio tu respiri“, un brano coadiuvato con Elena Faccio proprio in favore di una campagna di sensibilizzazione su questa condizione.
Alle nostre videocamere, Scalzo ha spiegato dettagliatamente che la sua è un’opera “a sostegno dei bambini affetti da Fibrosi Cistica. Il senso è di cercare di dare un messaggio di speranza ai più piccoli. Attraverso il nostro soffio, quindi come volontari, possiamo dare un contributo alla causa. Invito tutti a sensibilizzarsi su questo tipo di malattia, spesso dimenticata”.
La speranza, appunto, è il fil rouge dell’opera del rapper, un invito a “combattere tutti, l’uno accanto all’altro”. Chiamando in causa anche “gente che non ha a che fare con questa malattia”. Nel singolo stesso, Scalzo consiglia ai piccoli pazienti di “affrontare sia il sole sia la frusta, sempre con coraggio“.
Abbiamo una nota a margine – non così marginale. Il nostro incontro con Scalzo è avvenuto all’interno degli studi mobili di Radio Libera Tutti, un progetto di Radio InBlu che mette a disposizione i propri microfoni per i giovani pazienti dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma.
“L’idea – ci spiega la speaker Daniela Lami – è nata per regalare ai ragazzi più grandi l’opportunità di vivere un’esperienza nuova e avere un angolo di normalità in un contesto particolare come quello del ricovero. Ma, al tempo stesso, regalargli anche la possibilità di fare incontri speciali. Innanzitutto, tra di loro, ragazzi provenienti da reparti diversi. E poi, ogni settimana, portiamo un ospite, che può essere un personaggio famoso o qualcuno che ha una bella storia da raccontare“.
Ultima modifica: 21/12/2022