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Quando iniziano i saldi invernali 2025, le date regione per regione

I saldi invernali 2025 inizieranno a gennaio, ma ogni regione avrà una diversa data di partenza. Scopriamo cosa dice il calendario

Con l’arrivo del nuovo anno, i saldi invernali 2025 si impongono come uno degli eventi più attesi dagli appassionati di shopping e da chi desidera fare acquisti a prezzi vantaggiosi. Nei negozi fisici e online, le vetrine si riempiono di cartelli che promettono sconti irresistibili, trasformando gennaio in un mese di caccia al tesoro. Dall’abbigliamento agli elettrodomestici, passando per prodotti di bellezza e accessori, i ribassi promettono di soddisfare le esigenze di ogni tipo di consumatore.

All’interno di questa guida, scopriamo il calendario completo dei saldi invernali 2025, quali sono le date d’inizio per ogni regione (con un piccolo focus anche su Trento e Bolzano) e quali sono i dettagli delle vendite durante il periodo di sconti. Inoltre, dedicheremo una piccola parte della guida su come fare acquisti in maniera consapevole, con suggerimenti per evitare truffe e spese troppo alte.

Calendario saldi invernali 2025 regione per regione

In base alle informazioni diffuse da Confcommercio, ecco quali sono le date di inizio dei saldi invernali 2025 regione per regione:

REGIONIDATA INIZIO SALDIINFO VENDITE
Abruzzo4 gennaio per 60 giornicon possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Basilicata4 gennaio – 1 marzocon divieto delle vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Calabria4 gennaio per 60 giornicon divieto vendite promozionali 15 giorni prima della data inizio saldi
Campania4 gennaio per 60 giornicon divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Emilia Romagna4 gennaio – 4 marzo per 60 giornicon divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Friuli Venezia Giulia4 gennaio – 31 marzocon possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Lazio4 gennaio per 6 settimanecon divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Liguria4 gennaio – 17 febbraio per 45 giornicon divieto vendite promozionali 40 giorni prima della data inizio saldi
Lombardia4 gennaio per 60 giornicon divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Marche4 gennaio – 1 marzocon divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Molise4 gennaio per 60 giornicon divieto vendite promozionali 30 giorni prima e 30 dopo della data inizio saldi
Piemonte4 gennaio per 8 settimanecon divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Puglia4 gennaio – 28 febbraiocon divieto vendite promozionali 15 giorni prima della data inizio saldi
Sardegna4 gennaio per 60 giornicon divieto vendite promozionali 40 giorni prima della data inizio saldi
Sicilia4 gennaio – 15 febbraiocon possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Toscana4 gennaio per 60 giornicon divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Umbria4 gennaio per 60 giornicon possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno
Valle d’Aosta2 gennaio – 31 marzocon divieto vendite promozionali 15 giorni prima della data inizio saldi
Veneto4 gennaio – 28 febbraiocon divieto vendite promozionali 30 giorni prima della data inizio saldi
Trento e Provinciaper 60 giorni, i commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi
Tabella a cura di Confcommercio

Saldi invernali 2025: guida consapevole agli acquisti

Dietro la corsa agli sconti, si nascondono spesso offerte non così vantaggiose come appaiono, prezzi gonfiati ad arte e vere e proprie truffe, soprattutto nel mondo del commercio online. Per evitare di cadere in queste trappole, è fondamentale affrontare i saldi con consapevolezza e pianificazione, trasformando la ricerca dell’affare in un’esperienza appagante e sicura.

Acquistare durante i saldi invernali 2025 richiede attenzione e strategia, per cogliere le migliori offerte senza cadere in inganni. Un primo passo fondamentale è monitorare i prezzi dei prodotti che si desiderano acquistare già prima dell’inizio dei saldi. Solo così sarà possibile verificare se i ribassi proposti sono reali o il risultato di un prezzo iniziale gonfiato per simulare un grande sconto.

Quando si entra in un negozio o si naviga online, è importante controllare attentamente le etichette: ogni articolo in saldo dovrebbe indicare chiaramente il prezzo originario, la percentuale di sconto applicata e il costo finale. Nel caso di acquisti online, verificare la reputazione del venditore è essenziale. Leggere le recensioni, controllare i contatti e accertarsi che il sito utilizzi un sistema di pagamento sicuro può prevenire brutte sorprese.

Anche la gestione del budget è cruciale: definire una cifra massima da spendere e stilare una lista di priorità permette di evitare spese impulsive e di concentrarsi su ciò che serve davvero. Nei negozi fisici, è utile provare i capi e controllare che non presentino difetti, poiché spesso i resi durante i saldi possono essere soggetti a limitazioni.

Per chi sceglie lo shopping online, occhio alle politiche di reso: leggere con attenzione le condizioni può fare la differenza in caso di insoddisfazione per l’acquisto. Infine, non bisogna mai lasciarsi sopraffare dalla fretta o dalla paura di perdere un’occasione: un acquisto ragionato è sempre migliore di uno impulsivo. Approcciarsi ai saldi invernali 2025 con un mix di attenzione, preparazione e realismo è il segreto per risparmiare in modo intelligente e godersi appieno questa stagione di grandi opportunità.

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Ultima modifica: 02/01/2025

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.