L'albo degli operatori trasporto disabili si farà. È quanto infatti annunciato dal Campidoglio (Roma) in una nota del 23 luglio scorso
L’albo degli operatori trasporto disabili si farà. È quanto infatti annunciato dal Campidoglio (Roma) in una nota del 23 luglio scorso. In particolare, il Dipartimento Mobilità e Trasporti ha reso pubblico l’avviso per la realizzazione di “un Albo che includerà gli operatori abilitati all’erogazione del servizio di trasporto individuale” per i disabili.
Gli operatori potranno presentare domanda fino al prossimo 5 settembre. Più nel dettaglio, il comunicato si riferisce ad addetti “dotati di minimo 10 vetture Taxi e Ncc“. Di queste, almeno una deve essere “attrezzata con piattaforma mobile per il trasporto delle persone che necessitano di carrozzine non pieghevoli“. Per i cittadini con disabilità grave, invece, la cui graduatoria sarà disponibile il prossimo settembre, saranno disponibili le vetture per vari motivi. Ad esempio, “di lavoro/studio, terapia e attività sociali come previsto dal nuovo Regolamento dei servizi, misure ed interventi per la mobilità individuale“. I pagamenti delle corse, inoltre, saranno deputati all’amministrazione capitolina “entro i limiti di budget stabiliti per ciascun utente e in base alla speciale tariffa parametrata alla distanza chilometrica percorsa”.
Linda Meleo, l’Assessora alla Città in movimento della Capitale, ha espresso parole di giubilo per l’albo degli operatori trasporto disabili. “È un’assoluta novità”, ha dichiarato. “Dopo 14 anni rendiamo il trasporto più accessibile a tutte le persone con disabilità. Lo facciamo migliorando il servizio con lo stanziamento di maggiori fondi, allargando la platea dei beneficiari e lasciando la libertà di scegliere tra diverse tipologie di mezzi”.
Enorme soddisfazione espressa anche da Andrea Venuto, delegato della Sindaca di Roma all’Accessibilità Universale. “I cittadini con disabilità che hanno partecipato al bando stanno ricevendo le prime raccomandate per completare o correggere eventuali difetti formali della domanda presentate”, ha spiegato. Si tratta di “una procedura pensata per migliorare la qualità del servizio”.
Per avere maggiori informazioni, è disponibile la pagina dedicata del Dipartimento Mobilità e Trasporti.
Ultima modifica: 01/06/2020