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Roma Ping Pong Fest, a ottobre l’evento ai Fori Imperiali

Il prossimo 6 ottobre la Capitale ospiterà il Roma Ping Pong Fest – A TTX Experience. L’annuncio è stato dato lo scorso 17 luglio al CONI, alla presenza di numerose personalità di spessore. L’evento, il primo in ambito europeo dedicato al TTX (Table Tennis X), sarà organizzato presso i Fori Imperiali dall’International Table Tennis Federation (ITTF), dalla Federazione Italiana Tennistavolo (FITET), da SG Plus Ghiretti & Partners. Il tutto con il sostegno della Regione Lazio, del Comune di Roma, del CONI e del Comitato Italiano Paralimpico (CIP). In particolare, la manifestazione sarà suddivisa in due aree sportive, Torneo TTX e Celebrity Tournament. Inoltre, non mancheranno aree creative, con musica e spettacolo.

Malagò: “La Capitale valorizzerà il Roma Ping Pong Fest”

Il Roma Ping Pong Fest è la prima tappa europea di questa nuova disciplina sportiva. Come rende noto il comunicato stampa della Federazione Italiana Tennistavolo a margine della conferenza di presentazione, sono svariate le dichiarazioni positive dei protagonisti. A cominciare da Giovanni Malagò, presidente del CONI: “Sono molto contento di presentare questo evento nella casa dello sport italiano. Si tratta solamente del primo step di questo fantastico viaggio del TTX in Italia e in Europa. Ho molto apprezzato questa iniziativa, complimenti a tutti gli organizzatori. Sono sicuro che la città di Roma e i cittadini romani sapranno apprezzare e valorizzare questo evento”.

FITET: “Sarà un momento di festa e aggregazione”

Anche il presidente FITET, Renato Di Napoli, ha espresso enorme soddisfazione per la manifestazione sportiva. “Oggi (17 luglio 2019, ndr) – si legge nella nota – diamo ufficialmente il via a un evento che può rivoluzionare l’idea del Ping Pong e lo facciamo all’indomani di un risultato storico ottenuto dalla nostra 16enne Jamila Laurenti, che ai Campionati Europei Giovanili di Ostrava ha conquistato la medaglia d’argento nel singolare juniores. ‘Roma Ping Pong Fest’ è il primo appuntamento europeo, sarà un momento di festa e aggregazione dove tutti possono cimentarsi in uno sport inclusivo e divertente. Porteremo all’aperto il nostro sport, sperando che avvicini ancora di più tutti i partecipanti”.

Ma come sarà allestita l’area per accogliere la kermesse? Lo ha spiegato Giuseppe Marino, segretario FITET: “Ci sarà un vero e proprio villaggio di 200 metri in via dei Fori Imperiali, al cui interno saranno installate più di 40 aree di gioco differenti dai consueti campi. Il TTX è un gioco a tempo, vince chi fa più punti in 2 minuti. L’obiettivo è di partire da questa iniziativa per arrivare a creare una community, un engagement nel pubblico e negli appassionati”.

L’apporto delle amministrazioni locali

La realizzazione del Roma Ping Pong Fest è stata resa possibile grazie anche agli aiuti della Regione Lazio e del Comune di Roma. “La Regione darà un supporto economico all’iniziativa”, ha dichiarato il delegato Roberto Tavani. “Questo è solo l’inizio, speriamo che con questo progetto il ping pong possa assumere ancora di più una dimensione popolare e che il Lazio diventi una vetrina di questa disciplina anche al di fuori di Roma”. Gli fa eco Angelo Diario, in rappresentanza di Roma: ” I Fori Imperiali stanno diventando un palcoscenico a cielo aperto per lo sport. Il Comune punta molto su questo evento”.

Come restare aggiornati sull’iniziativa

Se volete restare aggiornati sull’evolversi del Roma Ping Pong Fest, non vi resta che seguire il sito ufficiale della FITET, oltre ai canali Facebook e Instagram.

 

Ultima modifica: 17/02/2020

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.