Dopo la quarta, adesso tocca alla quinta dose di vaccino contro il Covid. Anche se la vita di tutti i giorni sta tornando alle dinamiche pre-pandemia, il nuovo Coronavirus continua a circolare (non siamo ancora in una situazione endemica), e potrebbe causare problemi gravi in determinate persone. Per questo motivo, una circolare di qualche giorno fa del Ministero della Salute ha introdotto la quinta dose di vaccino.
Chi può richiedere la quinta dose di vaccino contro il Covid?
Come si può leggere all’interno del documento ministeriale, a causa dell’aumentata circolazione del virus, “si raccomanda un’ulteriore dose di richiamo con vaccino a mRNA bivalente, a favore delle persone di età ≥ 80 anni, degli ospiti delle strutture residenziali per anziani e delle persone di età ≥ 60 anni con fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, che hanno già ricevuto una seconda dose di richiamo con vaccino a mRNA monovalente, una volta trascorsi almeno 120 giorni dalla stessa o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 (data del test diagnostico positivo).
Inoltre, è possibile richiedere la quinta dose di vaccino contro il Covid anche dagli altri “soggetti ultrasessantenni che hanno già ricevuto un secondo richiamo con vaccino a mRNA monovalente“, che potranno quindi “vaccinarsi con un’ulteriore dose di vaccino a mRNA bivalente, una volta trascorsi almeno 120 giorni dal secondo richiamo o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 (data del test diagnostico positivo)”.
In base a quanto apprendiamo dalla nota dunque, anche le persone con disabilità possono richiedere la nuova dose di vaccino contro il Covid. Le specifiche principali sono allegate all’interno di una tabella:
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Aree di patologia/condizione | Definizione della condizione |
Malattie respiratorie | Fibrosi polmonare idiopatica; Malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia |
Malattie cardiocircolatorie | Scompenso cardiaco in classe avanzata (III – IV NYHA); Pazienti post-shock cardiogeno |
Malattie neurologiche | Sclerosi laterale amiotrofica e altre malattie del motoneurone; Sclerosi multipla; Distrofia muscolare; Paralisi cerebrali infantili; Miastenia gravis; Patologie neurologiche disimmuni. |
Diabete / altre endocrinopatie severe | Diabete di tipo 1; Diabete di tipo 2 in terapia con almeno 2 farmaci per il diabete o con complicanze; Morbo di Addison; Panipopituitarismo. |
Malattie epatiche | Cirrosi epatica |
Malattie cerebrovascolari | Evento ischemico-emorragico cerebrale con compromissione dell’autonomia neurologica e cognitiva Stroke nel 2020-22; Stroke antecedente al 2020 con ranking ≥ 3. |
Emoglobinopatie | Talassemia major; Anemia a cellule falciformi; Altre anemie croniche gravi |
Altro | Fibrosi cistica; Sindrome di Down; Grave obesità (BMI >35); |
Disabilità (fisica, sensoriale, intellettiva e psichica) | Disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3 |