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Quando e dove si svolgeranno le prossime Paralimpiadi?

Redazione:

Archiviate le Paralimpiadi di Parigi 2024 (scopri qui tutti i risultati dell’Italia), è tempo di pensare ai prossimi Giochi paralimpici. La 17esima edizione delle Paralimpiadi estive si è chiusa con un’Italia brillante sotto tanti punti di vista: maggior numero di atleti convocati nella propria storia, terzo miglior piazzamento storico, secondo miglior numero di medaglie complessive conquistate nella storia e secondo miglior numero di medaglie d’oro ottenute nella storia.

Insomma, l’Italia paralimpica cresce e continua a stupire sotto tanti punti di vista. E c’è già fremente attesa per i prossimi appuntamenti paralimpici, che ci diranno non solo se l’Italia è in grado di migliorarsi, ma anche come andrà l’organizzazione di un’edizione dei Giochi in casa propria.

Prossime Paralimpiadi invernali: Milano Cortina 2026

Ci siamo, è iniziato il countdown che tra due anni ci porterà alle Paralimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. Complessivamente, nella storia dei Giochi l’Italia ha ospitato già due Paralimpiadi (Roma 1960 per le estive, Torino 2006 per le invernali). Dunque il nostro Paese ospiterà per la seconda volta una Paralimpiade invernale, e lo farà combinando insieme Milano e Cortina (prima volta nella storia dei Giochi paralimpici).

Per il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, Milano-Cortina è una grandissima occasione: “Non significa soltanto organizzare il più importante momento sportivo per la dimensione paralimpica – aveva dichiarato il presidente del CIP ad Ability Channel -, ma il più importante per il futuro. Una paralimpiade in casa significa innanzitutto costruire un percorso di avvicinamento a quella paralimpiade”.

Oltretutto, “un olimpiade e una paralimpiade sostenibile non è soltanto sotto il profilo economico e ambientale, ma anche sociale” e “rappresenta il modo di investire nella maniera più intelligente su un evento che poi farà parlare di medaglie e risultati, e che una volta terminato scriverà le pagine del futuro”.

Attualmente le informazioni sulle Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026 sono già molte. A cominciare dagli sport in gara, che saranno 6 (Biathlon paralimpico, curling in carrozzina, para ice hockey, sci alpino paralimpico, sci di fondo paralimpico e snowboard paralimpico) e dal logo, il cui numero 26 presenta sfumature dei colori rosso, azzurro e verde, che rimandano al logo delle Paralimpiadi.

Infine le date: i Giochi paralimpici di Milano-Cortina 2026 si terranno da venerdì 6 marzo a domenica 15 marzo. In queste date, l’Italia sarà chiamata a migliorare il medagliere della precedente edizione, quella di Pechino 2022, quando si posizionò undicesima con 2 medaglie d’oro, 3 medaglie d’argento e 2 medaglie di bronzo, per un totale di 7 medaglie.

Leggi anche: Medagliere complessivo delle Paralimpiadi: chi ha vinto più medaglie?

Prossime Paralimpiadi estive: Los Angeles 2028

In realtà lo spoiler è già stato fatto da Assunta Legnante, ma ci teniamo a ricordarlo. Dopo i Giochi di Parigi 2024, tra 4 anni ci saranno le Paralimpiadi estive di Los Angeles 2028, che si terranno dal 15 al 27 agosto, e sarà la 18esima edizione estiva. È la prima volta che Los Angeles ospita una Paralimpiade, ma negli USA sono già andate in scena per ben 2 volte (New York – Stoke Mandeville 1984 e Salt Lake City 2002).

Al momento le discipline sportive confermate per questa edizione paralimpica sono le seguenti: calcio a 5 per ciechi, boccia, goalball; tiro con l’arco paralimpico, atletica paralimpica, badminton paralimpico, canoa paralimpica, arrampicata paralimpica (al suo debutto ufficiale), ciclismo paralimpico su pista e su strada, equitazione paralimpica, judo paralimpico, sollevamento pesi paralimpico, canottaggio paralimpico, nuoto paralimpico, tennistavolo paralimpico, taekwondo paralimpico, triathlon paralimpico, tiro a segno paralimpico, basket paralimpico, scherma paralimpica e tennis paralimpico.

In questo caso, l’Italia proverà a migliorare ancora una volta i propri risultati, cercando di avvicinarsi al record delle 80 medaglie di Roma 1960. Riusciranno i nostri atleti a scrivere una nuova pagina di storia?

Leggi anche: Quali paesi non hanno mai vinto una medaglia alle Paralimpiadi estive?

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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