La prenotazione per la quarta dose del vaccino Covid è stata estesa anche ai pazienti fragili. Potrebbe riguardare le persone con disabilità?
Con una circolare del’11 luglio 2022, il ministero della Salute ha ampliato la platea di qui può richiedere la prenotazione del vaccino Covid, arrivata alla quarta dose (o seconda dose booster). Una necessità nata, come si legge nel comunicato, dall’attuale “condizione di aumentata circolazione virale con ripresa della curva epidemica, associato ad aumento dell’occupazione di posti letto nelle aree mediche e, in minor misura, nelle terapie intensive”.
Per questo motivo, la platea vaccinale per la seconda dose booster è stata estesa a tutte le persone di età uguale o maggiore ai 60 anni ed è anche raccomanda a persone con elevata fragilità motivata da “patologie concomitanti/preesistenti” di età uguale o superiore i 12 anni.
Il requisito per ottenere la prenotazione del vaccino Covid è che sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo). Nel dettaglio, per la platea dei fragili, è stato deciso che la quarta dose sarà somministrata con il vaccino a mRNA con dosaggi variabili in base all’età:
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Come detto precedentemente, la prenotazione della quarta dose del vaccino Covid riguarda anche le persone fragili e, nella Tabella 1 dell’allegato 2 della circolare, si evince chiaramente che riguarda le persone con disabilità. In particolare, ecco l’elenco:
Malattie Respiratorie
Malattie Cardiocircolatorie
Malattie Neurologiche
Diabete / Altre endocrinopatie severe
Malattie epatiche
Emoglobinopatie
Altro
Disabilità (Fisica, sensoriale, intellettiva e psichica)
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Ultima modifica: 12/07/2022