Ma se sono positivo al Covid, posso andare a scuola o a lavoro? Con l’aumento dei contagi, è questa la domanda più gettonata delle ultime settimane. A causa della diffusione delle nuove varianti poi, il rischio di restare colpiti dal virus è probabile. Oggi però le regole per chi è positivo al Covid sono cambiate: da mesi non ci sono più le restrizioni di un tempo.
Quali sono oggi i sintomi del Covid?
Prima di rispondere alla domanda, ricordiamo che oggi i sintomi del Covid sono pressocché uguali a quelli già visti nel corso degli ultimi anni, sebbene qualcuno sembrerebbe essere scomparso. Per cui tra i segni troviamo:
- febbre;
- mal di gola;
- mal di testa;
- tosse secca;
- naso che cola;
- dolori muscolari;
- stanchezza;
- voce rauca;
- affaticamento;
- starnuti;
- dolori alle articolazioni;
- difficoltà respiratorie (nei casi più severi).
Chi è positivo al Covid può andare a lavoro o a scuola?
Secondo le nuove regole diffuse dal ministero della Salute, oggi chi è positivo al Covid non è obbligato a restare in isolamento, ma deve comunque seguire alcune raccomandazioni per evitare la trasmissione:
- Indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica o FFP2), se si entra in contatto con altre persone.
- Se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi.
- Applicare una corretta igiene delle mani.
- Evitare ambienti affollati.
- Evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA. Questa raccomandazione assume particolare rilievo per tutti gli operatori addetti all’assistenza sanitaria e socio-sanitaria, che devono quindi evitare il contatto con pazienti a rischio.
- Informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, se anziane, fragili o immunodepresse.
- Contattare il proprio medico curante se si è persona fragile o immunodepressa, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.
Ovviamente se i sintomi sono rilevanti da richiedere un periodo di riposo, allora il lavoratore o lo studente possono restare a casa. A oggi il Covid viene considerata una malattia infettiva come le altre, visto anche che il tampone non è più obbligatorio (tranne che in alcune strutture). Resta quindi al lavoratore e allo studente recarsi dal medico per prendersi un periodo di malattia oppure restare a casa.
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