Patrizia Saccà si racconta a “Chiamata per Parigi 2024”

Siamo abituati a vedere le Paralimpiadi come un evento moderno e mediaticamente rilevante, eppure non sempre è stato così: da atleta di tennis tavolo paralimpico, Patrizia Saccà ha vissuto le fasi di evoluzione del movimento paralimpico italiano.

Nella sesta puntata del podcast “Chiamata per Parigi 2024“, Saccà racconta la differenza sostanziale tra le Paralimpiadi di qualche anno fa e i Giochi paralimpici odierni, tra partecipazione del pubblico e copertura mediatica.

La conversazione ha messo in luce come i giochi paralimpici si siano evoluti notevolmente nel corso degli anni. Patrizia ha descritto anche i cambiamenti in termini di infrastrutture, supporto agli atleti e riconoscimento pubblico. Un aspetto chiave discusso è stato il modo in cui il movimento paralimpico italiano si è trasformato.

Con l’occasione, l’ex atleta ha raccontato emozioni e sentimenti vissuti durante le diverse kermesse a cui ha preso parte, esaltando non solo le vittorie ma anche le sconfitte, parlando dello sport come crescita personale: aneddoti personali e lezioni apprese durante la sua carriera, tra ricordi ottenuti durante le gare ma anche insegnamenti sportivi che sono stati significativi per la sua vita.

Saccà non prenderà parte alle Paralimpiadi di Parigi 2024 (qui il programma completo), ma è interessante notare come gli atleti del passato siano stati fondamentali per costruire le basi dei Giochi paralimpici moderni.

Ascolta l’episodio precedente: Monica Boggioni e il nuoto paralimpico

Chi è Patrizia Saccà?

Patrizia Saccà è stata una campionessa paralimpica di tennis tavolo, con un podio a Barcellona 1992. Nella sua intera carriera sportiva, durata circa 28 anni, Saccà ha preso parte a 2 Paralimpiadi, 24 Europei e 4 Mondiali. È riuscita anche a giocare in serie C1 di tennis tavolo con i normodotati. Oggi è istruttrice di Yoga in carrozzina, disciplina nella quale idea il Saluto al Sole per le persone con disabilità.


CHIAMATA PER PARIGI 2024, un podcast di Ability Channel condotto da Angelo Andrea Vegliante. Sigle di Junior Jay Ferreira, direzione artistica di Fabiola Spaziano, musiche di Envato Elements. Ogni mercoledì alle 9:00 una nuova puntata. Scopri tutti i nostri podcast nella sezione apposita. Ascoltaci anche su Spotify. 

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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