Dopo l'esperienza a Sanremo 2020, Paolo Palumbo ha pubblicato un nuovo brano musicale, stavolta con Achile Lauro: "Quella notte non cadrà"
Paolo Palumbo, il più giovane europeo con Sclerosi Laterale Amiotrofica, è tornato a far parlare di sé nel mondo della musica. Dopo l’esperienza sanremese, infatti, il ragazzo con la passione per la cucina ha pubblicato un nuovo brano, “Quella notte non cadrà”, con la collaborazione di Achille Lauro.
Per Paolo Palumbo questa canzone rappresenta il suo inno alla vita, come scrive sui social: “L’ho cantata grazie a un sistema creato da Enrico Melozzi, che sintetizzando vecchi audio della mia voce mi permette di cantare con una voce artificiale molto fedele all’originale”.
Paolo Palumbo nasce a Nuoro (Sardegna) nel 1997. A 17 anni la diagnosi di SLA lo ha reso il più giovane europeo con questa condizione. Negli anni successivi, i sintomi della malattia si sono fatti vivi: paralisi completa, incapacità di respirare autonomamente, impossibilità di deglutire cibo ed emettere suoni con la propria voce.
Nel 2019 il ragazzo ottenne l’accesso a un programma di sperimentazione a Gerusalemme per combattere la malattia, salvo poi scoprire di esser stato vittima di una truffa. Prima di questo aggiornamento, l’avevamo intervistato per farci raccontare le sue emozioni in merito alla terapia: “Dalle malattie come la SLA non è immune nessuno, ed è giusto che, qualora esista il modo di lenirne gli effetti catastrofici, tutti ne vengano a conoscenza”.
Nel 2020 il giovane è salito persino sul palco dell’Ariston di Sanremo per cantare “Io sono Paolo” insieme all’artista Christian Pintus.
La Sclerosi Laterale Amiotrofica è una patologia rara degenerativa ereditaria che colpisce prevalentemente il controllo dei muscoli, compromettendo progressivamente i movimenti. Tra i primi sintomi troviamo:
Ultima modifica: 28/01/2021