Nella giornata di oggi, 18 settembre, il Consiglio dei Ministri ha approvato il testo del Ddl e della legge delega sul nuovo Codice della Strada 2023, tecnicamente noto come “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della strada”. Le misure erano già note a giugno 2023. Ma cosa prevedono le nuove norme e come cambia il Codice della Strada?
Cosa cambia con il nuovo Codice della Strada 2023?
Le nuove norme del Codice della Strada puntano principalmente a inasprire le pene per comportamenti scorretti alla guida, ma non solo. Ecco le principali novità:
- USO CELLULARE ALLA GUIDA: Nel caso in cui si fa uso del cellulare alla guida, la sanzione pecuniaria passa dalla fascia 165-600 euro a 422-1697 euro, a cui viene aggiunta la sospensione della patente di guida da 15 giorni a 2 mesi. Se questo comportamento dovesse ripetersi nell’arco di due anni, è previso il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro, con decurtazione dei punti dalla patente: 8 in caso di prima violazione, 10 in caso di seconda violazione.
- PARCHEGGIO DISABILI: Contro i furbetti che parcheggiano sui posti riservati alle persone con disabilità, il nuovo Codice della Strada promette sanzioni pecuniari maggiori. Per ciclomotori e motoveicoli a due ruote la sanzione sarà di 165-660 euro, mentre per il resto dei veicoli a 330-990.
- PARCHEGGIO SU CORSIE TRASPORTO PUBBLICO: L’aumento delle sanzioni è previsto anche per chi posteggia e stanzia presso fermate di autobus e/o mezzi pubblici locali. In questo caso, per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote, la sanzione sarà tra 87 e 328 euro, mentre per i restanti veicoli la fascia è prevista tra i 165 e i 660 euro.
- AUTOVELOX: Nel caso in cui una persona commetta la violenza dei limiti di velocità all’interno del centro abitato per almeno due volte nell’arco di un anno, la sanzione vola fino a 1.084 euro, accompagnata dalla sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.
- ALCOOL ALLA GUIDA: I conducenti di un veicolo hanno il divieto di assumere alcolici. Chi viene scoperto alla guida in stato di ebrezza, avrà l’obbligo di installare l’alcolock, un sistema che impedisce la messa in moto del veicolo se il tasso alcolemico del guidatore è superiore allo zero.
- DROGHE: Indipendentemente dallo stato di alterazione psico-fisica, se il test rapido sulle droghe è positivo nei confronti di una persona alla guida, ci sarà il ritiro della patente e il divieto di riprenderla per 3 anni. Chi sarà colto in flagrante più volte, avrà il ritiro a vita.
- MONOPATTINI: I monopattini privati avranno un codice di identificazione e l’assicurazione. Previste anche sanzioni per la sosta selvaggia, la guida in contromano e su strade extraurbane particolarmente trafficate. Previsto anche l’obbligo del caso. Quelli in sharing invece non potranno funzionare al di fuori delle aree consentite.
- BICICLETTE: Sorpasso in sicurezza consentito sia su strade urbane che extraurbane con almeno 1,5 metri di distanza nell’effettuare la manovra.
- CONTROLLI A DISTANZA: Nel pacchetto di modifiche si legge che “sarà possibile contestare attraverso gli accertamenti da remoto la violazione dell’obbligo di dare precedenza in corrispondenza degli attraversamenti a pedoni e ciclisti”.
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