Non è molto diversa da quella attualmente in circolazione, e forse in pochi si accorgeranno delle differenze. La “nuova” banconota da 50 euro è stata pensata dalla BCE allo stesso modo delle altre banconote europee (i tagli da 5, 10 e 20 euro sono stati già rivisitati), sarà stampata in 6,5 miliardi di esemplari e andrà progressivamente a sostituire quella vecchia (che è la stessa dal 2002, l’anno della creazione della moneta unica).
Le novità principali? Cambiano la consistenza al tatto e la modalità di stampa: sono stati introdotti dei dettagli estetici che ne consentono il riconoscimento immediato e che rendono il processo di falsificazione sempre meno semplice. Inoltre secondo le statistiche la banconota da 50 euro è quella che circola di più in Europa, e proprio per questo la BCE ha voluto rendere ancora più difficile la falsificazione. Sì, ma da un punto di vista pratico, cosa cambia?
Perché per i non vedenti è più facilmente riconoscibile?
Ultima modifica: 17/02/2020