Dopo l’incredibile successo ottenuto ai campionati mondiali di Londra, il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha incontrato una delegazione del nuoto paralimpico italiano.
“Avete fatto risuonare tante volte l’inno nazionale, ma il contributo che date alla vita quotidiana è altrettanto importante”, ha dichiarato il Capo dello Stato, come riporta FINP. “Il nostro Paese cresce insieme a voi. Trasmettete un grande messaggio a tutta l’Italia. Grazie per le vostre attività e per il vostro impegno: siete una magnifica rappresentazione dell’Italia”, ha poi aggiunto.
Numerose le parole diffuse sui social network dai campioni del nuoto paralimpico italiano. Tra le varie, troviamo Angela Procida, la quale ha descritto l’incontro al Quirinale con grande trasporto.
“Ho potuto rivivere quelle emozioni che mi hanno fatto vibrare il cuore esattamente 2 mesi fa – scrive su Facebook -. Tutto ciò è stato possibile grazie alle parole del Presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli, del Presidente della Federazione italiana Nuoto Paralimpico, del nostro caro Federico Morlacchi, pluri campione Europeo, Mondiale e Olimpico, ma anche grazie alle meravigliose parole che ci ha dedicato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Grazie grazie a tutti. Verso l’infinito ed oltre”.
Più contenuti, invece, gli altri compagni. Sempre su Facebook, Giulia Ghiretti racconta che “entrare in questa sala è sempre un’emozione, ti fa sentire piccola, ma consapevole di un grande traguardo: Italia campione del mondo“.
Le fa eco Carlotta Gilli: “È stato un grande onore per me stringere la mano a Mattarella e ricevere i suoi complimenti. Lo ringrazio di cuore per l’affetto che ha dimostrato nei nostri confronti e per il suo invito”.
Anche per Monica Boggioni “è stato un Onore essere ricevuti al Quirinale dal Presidente Mattarella”. C’è anche Salvatore Urso: “Una bella mattinata all’insegna dello sport, condivisa con i miei compagni di nazionale”. Infine, le parole di Antonio Fantin: “La conclusione di un grande percorso che ha portato l’Italia sul tetto del mondo”.
Durante l’incontro, svoltosi giovedì 14 novembre 2019, è intervenuto anche Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico. “Questi ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario”, ha sottolineato il numero uno del CIP. Londra è stata teatro di un evento “mai successo nella storia dello sport paralimpico”. Un risultato che ha fatto “un rumore straordinario all’estero”.
Ma ora bisogna pensare al futuro. “Guardiamo ai Giochi Paralimpici di Tokyo con grande apprensione, ma consapevoli di poter fare bene. Credo che lo sport paralimpico italiano stia rappresentando questo Paese, non solo per i risultati, ogni atleta sa che ogni propria parola può aiutare qualcun altro, noi mettiamo in moto il capitale umano di un valore sociale importante”, ha chiosato Pancalli.
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Ultima modifica: 26/10/2020