Chiunque occupi il parcheggio disabili senza contrassegno può ricevere una multa salata, che può variare in base alla gravità della condotta e al tipo di mezzo usato. I posti per le persone con disabilità vengono spessi presi da individui che non hanno i requisiti e i diritti idonei alla situazione. Per questo in Italia la legge impone delle pene molto severe, che in alcuni casi possono anche andare al di là dell’illecito amministrativo.
Multa parcheggio disabili: importo in euro
Chi prende abusivamente un parcheggio per disabili rischia una multa veramente salata. Nel dettaglio:
- Nel caso di occupazione con autovettura senza contrassegno, l’articolo 188 del Codice della Strada disciplina una sanzione da 87 a 344 euro e decurtazione di 2 punti dalla patente. Tuttavia dal 1° gennaio 2022 questi importi raddoppieranno: dai 168 ai 672 euro di multa;
- In caso di motociclo, il costo varia da 40 a 163 euro.
Multa parcheggio disabili: quand’è violenza privata
Finora abbiamo parlato di illeciti amministrativi previsti dal Codice della Strada, eppure ci sono casi in cui possiamo parlare di reati veri e propri. Nel 2017 la sentenza n. 17794 della Quinta sezione penale della Suprema Corte ha riconosciuto la violenza privata nell’occupare un parcheggio disabili specifico.
In particolare, accade quando un automobilista che occupa abusivamente un parcheggio disabili destinato a una persona che lavora o abita nella zona: in sostanza, si riferisce al posto riservato nominale (con numero di targa identificativo ed il numero di ordinanza del tesserino blu). In questo caso, quindi, si parla di violenza privata.
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