Moamen Zakaria, ex calciatore con SLA, è stato invitato da Mohamed Salah a partecipare ai festeggiamenti del Liverpool per la FA Cup vinta
Il Liverpool, Mohamed Salah e Moamen Zakaria insieme per festeggiare la vittoria del FA Cup da parte dei Reds, anche se il secondo non gioca e non ha mai giocato per la squadra inglese. A seguito della finale vinta lo scorso sabato 14 maggio ai danni del Chelsea, grazie ai calci di rigore, l’ex attaccante della Roma ha invitato alla festa in spogliatoio anche Moamen Zakaria, talento del calcio egiziano che nel 2020 si è dovuto ritirare a causa della SLA, la Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Nel filmato dei festeggiamenti diffusi online, possiamo notare Zakaria al centro dei festeggiamenti con in mano la FA Cup, mentre i giocatori del Liverpool ballano e cantano attorno a lui. Secondo quanto riportato dai media, e come conferma un post su Instagram dello stesso Zakaria, l’idea è stata di Mo Salah. L’episodio ha fatto il giro del mondo, raccogliendo l’ovazione dei tifosi del Liverpool e non solo.
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Moamen Zakaria è nato a Sohag il 12 aprile 1988 ed è stato un calciatore egiziano impiegato principalmente come trequartista, prima di ritirarsi nel 2020 a seguito della diagnosi di una rara forma di Sclerosi Laterale Amiotrofica. Ha militato in alcuni club egiziani, collezionando circa 200 presenze. Durante la propria carriera ha conquistato 3 volte la Coppa d’Egitto, 2 volte la Supercoppa d’Egitto e 2 volte il Campionato egiziano. Ha anche vestito la maglia della nazionale egiziana il 30 agosto 2014 in occasione della partita amichevole vinta contro il Kenya per 1 a 0.
La Sclerosi Laterale Amiotrofica, nota anche come SLA, Sclerosi Amiotrofica Laterale o Amyotrophic Lateral Sclerosis, è una malattia rara degenerativa che colpisce i motoneuroni, compromettendo i movimenti della muscolatura volontaria del soggetto. Essendo una patologia rara, la sua diagnosi è spesso difficoltosa, per questo lo screening neonatale può giocare un ruolo fondamentale nell’anticipare l’esordio della malattia. Tra i sintomi iniziali troviamo:
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Ultima modifica: 16/05/2022