Le mascotte delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 saranno due ermellini, Tina e Milo, rispettivamente il diminutivo di Cortina e di Milano. Il loro debutto è stato organizzato alla seconda serata del Festival di Sanremo 2024.
“Gli ermellini con la loro vivacità e rapidità sono gli animali ideali per incarnare al meglio lo Spirito italiano contemporaneo che anima i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026″, si legge sul sito ufficiale del Comitato Organizzatore.
“Curiosi per natura – continua la nota -, sorprendenti per la capacità di cambiare il colore della pelliccia in base alle stagioni, resilienti nell’adattarsi ad un habitat sfidante come quello montano, sono sorella e fratello, simili ma non identici e portano un forte messaggio di inclusione e resilienza”. Oltre a Tina e Milo, sono stati creati i Flo, sei piccoli bucaneve che accompagneranno le due mascotte nelle tappe di avvicinamento ai Giochi.
“Svelate al Festival di #Sanremo2024 le Mascotte ufficiali delle Paralimpiadi e delle Olimpiadi di @milanocortina2026. Sono fantastiche e pronte a fare il tifo con noi!”, ha dichiarato sui social il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli.
Mascotte Milano Cortina 2026: identikit di Tina
Tina rappresenterà le Olimpiadi di Milano Cortina 2026. È nata in Italia e, dopo aver trascorso la sua infanzia con Milo, decide di trasferirsi in città in quanto attratta dalle novità e dall’incontro con ciò che non conosce.
“Tina è convinta che le differenze siano una ricchezza – spiega la nota – e che possiamo crescere solo se ci confrontiamo con rispetto, ascolto e sincera curiosità. Le piace esplorare, provare, cambiare. È appassionata di arte e di musica e crede nel potere della bellezza, nella sua forza trasformatrice”.
Mascotte Milano Cortina 2026: identikit di Milo
Milo rappresenterà le Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. È nato senza una zampa e al suo posto, per superare ogni ostacolo, ha imparato a usare la coda come appoggio. Vive in montagna ed è un tipo pratico.
“Da qualche tempo – si legge nel comunicato – si è specializzato nella creazione di strumenti musicali che poi Tina suonerà. Milo è vivace e ama l’allegria. È sempre in movimento: corre, salta e si arrampica sui suoi amati alberi. Ama l’allegria e far ridere i suoi amici lo fa felice. Va matto per i giochi che si possono fare sulla neve”.
Come sono state scelte le Mascotte?
La scelta delle mascotte per i Giochi olimpici e paralimpici invernali è nata dopo l’iniziativa “La Scuola per le Mascotte di Milano Cortina 2026“, un’iniziativa lanciata dal Comitato Organizzatore in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Il concorso ha chiesto alle scuole primarie e secondarie di primo grado di tutta Italia di presentare alcuni disegni per creare le nuove mascotte: su 1.600 progetti sono stati presentati i due finalisti al Festival di Sanremo 2023. Successivamente, gli italiani hanno potuto esprimere la propria preferenza, dando la vittoria agli ermellini disegnati dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Taverna (53% delle preferenze).
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