Le mascherine trasparenti per sordi (e non solo) contro il Coronavirus saranno presto realtà. In occasione della riapertura delle scuole, infatti, il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) ha dato il via libera per le mascherine trasparenti certificate, che – oltre all’utenza non udente – faciliterà la comunicazione degli insegnanti.
Mascherine trasparenti per sordi: l’idea dell’azienda padovana
Oltre a quelle chirurgiche (non quelle di stoffa), anche le trasparenti saranno disponibili per studenti e personale scolastico alla ripresa delle lezioni. Il nome tecnico è “mascherina per lettura labiale”, è si tratterà di un dispositivo di protezione individuale che aiuterà la comprensione e la comunicazione.
Il progetto – unico in Italia – porta la firma di Under Shield, un’azienda di Fontaniva (Padova), che ha realizzato questo nuovo DPI insieme all’Istituto per sordi Magarotto di Padova e Roma, dove la mascherina trasparente debutterà.
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“La mascherina trasparente rispetto le dirette”
Paolo Pandin, CEO di Under Shield, ha spiego ad Adkronos che “il Cts chiedeva che questo tipo di mascherine avessero il marchio Ce e noi ci siamo adeguati. La settimana prossima (la corrente, ndr) le nostre mascherine trasparenti saranno omologate come dispositivi di protezione”. Per i tempi di produzione e distribuzione, invece, ancora non ci sono date certe.
Sempre Pandin, ma stavolta a Orizzonte Scuola, ha raccontato che, dopo i primi contatti con il Ministero dell’Istruzione, “abbiamo ricevuto indicazioni dal team del commissario Domenico Arcuri a cui abbiamo dato la documentazione tecnica della nostra mascherina trasparente”. E ha assicurato: “La nostra mascherina trasparente è fatta seguendo le direttive della normativa vigente”.
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Dove acquistare mascherine trasparenti per sordi?
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