Martina Caironi si racconta al podcast “Chiamata per Parigi 2024”

Martina Caironi, atleta paralimpica di fama mondiale e simbolo di determinazione e passione sportiva, è la protagonista del terzo appuntamento di “Chiamata per Parigi 2024“, il podcast di Ability Channel che racconta le Paralimpiadi attraverso le storie di atleti e istituzioni del movimento paralimpico italiano.

In questa puntata Martina Caironi condivide il suo straordinario viaggio tra le varie Paralimpiadi, dalle sfide affrontate durante e fuori le gare alla conquista di medaglie paralimpiche, passando anche per aneddoti e curiosità mai raccontate prima.

Oltre alla sua storia sportiva, Martina Caironi ha messo in gioco le proprie emozioni, raccontando cosa significa per lei essere una sportiva e come la sua indole le abbia permesso di vincere così tanto, ma anche di rialzarsi dopo una sfida andata male. E anche come si sta preparando in vista delle Paralimpiadi di Parigi 2024 (qui il programma completo).

Ascolta l’episodio precedente: Giusy Versace e l’atletica paralimpica

Chi è Martina Caironi?

Martina Caironi nasce ad Alzano Lombardo il 13 settembre 1989. Nel novembre 2007 rimane coinvolta in un incidente stradale che le comporta l’amputazione della gamba sinistra all’altezza del femore. Dopo questo tragico evento, si avvicina allo sport paralimpico, diventando in poco tempo un punto di riferimento dell’atletica paralimpica.

CHIAMATA PER PARIGI 2024, un podcast di Ability Channel condotto da Angelo Andrea Vegliante. Sigle di Junior Jay Ferreira, direzione artistica di Fabiola Spaziano, musiche di Envato Elements. Ogni mercoledì alle 9:00 una nuova puntata. Scopri tutti i nostri podcast nella sezione apposita. Ascoltaci anche su Spotify. 

Angelo Andrea Vegliante
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.

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