Diritti e disabilità

Manovra 2025 e disabilità: quali misure nella Legge di Bilancio

Quali potrebbero essere le misure dedicate ai diritti delle persone con disabilità contenute nella Manovra 2025? Ecco cosa sappiamo

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno della Legge di Bilancio, dunque la Manovra 2025 entra nel suo rush finale. Entro il 31 dicembre 2024 andrà approvata, in quanto dal 1° gennaio 2025 avrà applicazione. Nel mezzo però, dovrà essere analizzata dal Parlamento.

In queste settimane si è parlato di misure relative al taglio del cuneo fiscale, per le famiglie, dei contributi volontari delle banche e via discorrendo. Ma ci sono anche possibili interessi per le persone con disabilità.

Manovra 2025: quali potrebbero essere le misure per le persone disabili?

Al momento è ancora presto per scoprire tutti i dettagli delle possibili misure per le persone con disabilità, in quanto bisognerà attendere l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio, che deve avvenire entro il 31 dicembre 2024. Nel mentre però sono già uscite le prime notizie su quali sono i temi che riguardano anche i diritti dei cittadini con disabilità.

Dopo l’approvazione del disegno di legge di Bilancio in Consiglio dei Ministri, alcuni rumors sono stati confermati. Innanzitutto l’Assegno Unico Universale non sarà più conteggiato nell’ISEE: si tratta di una novità importante, visto che prima causava un’innalzamento dell’indicatore tale da far presupporre che le famiglie fossero più ricche, portandole ad essere escluse da altre agevolazioni.

La misura in questione riguarda anche le famiglie che hanno figli con disabilità, visto che l’importo del contributo subisce una maggiorazione proprio in funzione di questo requisito. Tale misura sarà poi accompagnata dall’introduzione della Carta dei Nuovi Nati, un contributo una tantum da mille euro per i neo-genitori: c’è ancora da capire se ci saranno informazioni specifiche per i nati con una disabilità per il sostegno ad acquisti di ausili.

Si profilano anche novità nel mondo del lavoro. Come riporta RaiNews, sono confermate le deduzioni al 130% per le assunzioni dei lavoratori appartenenti alle categorie più fragili, come le persone con disabilità.

Altalex.com poi parla anche di una misura in favore dei grandi eventi: al Comitato Italiano Paralimpico dovrebbe essere incrementato il fondo di 4 milioni di euro per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva di base d agonistica delle persone con disabilità.

Quali sono le date della Manovra 2025?

Tutte queste sono informazioni preliminari, e bisognerà aspettare le prossime settimane per scoprire se ci saranno maggiori misure dedicate specificatamente ai diritti delle persone con disabilità. Ma quali saranno le prossime date d’interesse?

Tra il 20 e il 21 ottobre il disegno di legge sarà presentato in Parlamento. Il 30 ottobre si attende la comunicazione ISTAT sulla stima preliminare del PIL nel terzo trimestre 2024, per scoprire se sarà possibile raggiungere il +1% del PIL previsto nel DEF dello scorso aprile.

Poi a inizio novembre la Commissione Europea verificherà i vincoli di bilancio dell’Italia. Il 22 novembre ci sarà il giudizio dell’agenzia di rating Moody’s sui conti pubblici italiani. Poi entro 31 dicembre 2024 ci dovrà essere l’ok definitivo alla Manovra 2025. Infine dal 1° gennaio 2025 la Legge di Bilancio entrerà in vigore.

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Ultima modifica: 17/10/2024

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.