Dal 27 giugno al 4 luglio 2022, la città finlandese Pajulahti ospiterà gli European Para Youth Games (sono ben 60 gli Azzurri convocati), una rassegna sportiva molto cara al presidente del Comitato Paralimpico Italiano Luca Pancalli, visto che dietro l’esistenza di questa manifestazione c’è il suo zampino. Qualche giorno fa, abbiamo incontrato la maggiore istituzione paralimpica italiana per affrontare diversi argomenti, uno dei quali riguarda proprio gli EPYG.
Non sono Paralimpiadi europee e non vanno intese come un’iniziativa continentale volta a cercare forsennatamente i campioni paralimpici di domani. Invece gli European Para Youth Game sono nati con un altro scopo, ed è lo stesso presidente Luca Pancalli a spiegarcene i motivi.
Innanzitutto, però, vale la pena sottolineare il contesto di fioritura: “Gli EPYG nascono quando io ero Segretario Generale del Comitato Paralimpico Europeo – ci spiega Pancalli -. A un certo punto con i miei colleghi ci interrogavamo su quale fosse il ruolo di un’organizzazione a livello europeo, che cosa potesse fare”.
Visto che altre competizioni internazionali avevano già incarnato determinati valori che sarebbe stato puerile da replicare, l’attenzione generale si è spostata altrove: “Partendo dall’esperienza personale italiana, che era quella di vedere pochi giovani e bambini e di vedere poche famiglie che portano i propri figli disabili a una scelta di percorso sportivo, ci inventammo questa sorta di giochi giovanili”, con l’obiettivo di “mettere in moto un qualcosa di contaminante, che potesse contaminare i paesi della nostra comunità e contagiare vicendevolmente i ragazzi da questa esperienza di comunità“. Insomma, che “potesse essere contagiosa nel vivere insieme una realtà da parte di persone che magari siamo abituate a tenere sotto una campana di vetro“.
Leggi anche: Campus estivi paralimpici promossi dal CIP: ecco dove e quando
Noti anche come Giochi Paralimpici Giovani Europei, gli EPYG sono nati nel 2011 e si rivolgono a una platea di partecipanti tra i 12 e i 23 anni. Tale rassegna sportiva richiama a sé, appunto, numerosi giovani con disabilità al fine di garantire ampie possibilità di accesso a una pratica sportiva. A oggi, la storia degli European Para Youth Games conta cinque edizioni: 2011 a Brno (Repubblica Ceca); 2012 a Varadzin (Croazia); 2015 a Genova (Italia); 2017 a Savona (Italia); 2019 a Pajulahti (Finlandia); 2022 a Pajulahti (Finlandia).
Luca Pancalli è l’attuale presidente del CIP, carica che ricoprirà fino al 2024. Nato a Roma il 16 aprile 1964, la sua gioventù è stata caratterizzata da un’inclinazione particolare per il mondo sportivo, tanto che durante l’adolescenza si fa riconoscere a livello agonistico nel pentathlon moderno. Nel giugno 1981 un grave incidente sportivo gli causa una frattura alle vertebre cervicali, con conseguente tetraplegia. Da questo momento, Pancalli si avvicina al mondo paralimpico, prima come atleta in grado di conquistare numerose medaglie (8 medaglie d’oro, 6 di argento e una di bronzo) poi come istituzione.
Ultima modifica: 05/07/2022