Luca Pancalli non sarà più il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico: la corsa alla presidenza potrebbe essere una gara tra due nomi
Luca Pancalli non rinnova la carica di presidente del Comitato Italiano Paralimpico e dunque lascia il CIP dopo una storia di incredibili successi e rivoluzioni. Lo ha annunciato lo stesso Pancalli all’ANSA. Per lui, forse, la corsa verso la presidenza del CONI: “Sto riflettendo sulle mie scelte future”, ha affermato all’agenzia stampa.
“Credo di aver raggiunto tutti gli obiettivi che mi ero prefissato – ha dichiarato Pancalli – e anche per questo considero terminato il mio percorso all’interno del movimento. È giusto, dunque, che siano altre persone a costruire una vision per il futuro e a mettere in campo nuove iniziative per la promozione, il sostegno e la diffusione dello sport paralimpico”.
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E ora i nomi del dopo-Pancalli. Le prossime elezioni per la presidenza del Comitato Italiano Paralimpico sono in programma il 26 giugno 2025, e sarà molto interessante scoprire chi prenderà il posto di un presidente che ha fatto la storia del movimento paralimpico italiano. Finora i nomi in corsa sembrano essere due.
Il primo nome è quello di Roberto Valori, attuale vice-presidente del Comitato Italiano Paralimpico e presidente della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico (FINP), carica che ha ricoperto per quattro mandati, il primo dei quali iniziato il 25 settembre 2010 (al terzo mandato ha ottenuto addirittura il 100% dei consensi).
Sotto la sua direzione, l’Italia del nuoto paralimpico italiano si è laureata per tre volte consecutive Campione del Mondo, ha conquistato il primo storico titolo di Campione d’Europa e ha ottenuto numerose medaglie ai Giochi paralimpici (come il bottino di 39 medaglie ottenute a Tokyo 2021, il miglior risultato di sempre). È diplomato in ragioniere ed è perito commerciale dal 1982.
Come atleta di nuoto paralimpico, ha partecipato a tre edizioni dei Giochi paralimpici estivi: a Toronto 1976 (dove ha conquistato un quinto posto nei 50 metri stile libero); a Barcellona 1992 (medaglia di bronzo nei 100 metri stile libero, con record italiano); ad Atlanta 1996 (5° posto nei 100 metri e 200 metri stile libero, quest’ultimo con record italiano, e 6° posto nei 50 metri stile libero). Ha ottenuto anche diverse medaglie nei Campionati mondiali ed europei, per un totale di 3 medaglie d’oro, 3 d’argento e due di bronzo.
Inoltre ha conquistato diversi record italiani (100 metri stile libero ai Campionati Europei di Barcellona 1991, 100 metri stile libero alle Paralimpiadi di Barcellona 1992, 100 metri stile libero ai Campionati Europei di Perpignan 1995, 200 metri stile libero alle Paralimpiadi di Atlanta 1996) e un record del mondo (4×50 stile libero ai Campionati Europei di Barcellona 1991).
“Mi candido per proseguire e rafforzare l’eccellente lavoro che è stato svolto in questi anni – ha dichiarato Roberto Valori in una nota – e che ha consentito al movimento paralimpico di conquistare uno spazio di primo piano nel Paese e fra la gente, ma anche per costruire nuovi percorsi che possano portare altri successi e ulteriori conquiste sul piano sportivo e sociale”.
“Il primo obiettivo – ha poi aggiunto – sarà consolidare gli straordinari risultati ottenuti in questi anni dal movimento paralimpico italiano sotto la guida di Luca Pancalli. Nel mio programma ci saranno anche interventi volti a rendere ancora più efficaci le attività di avviamento allo sport paralimpico e a sostegno dello sport di base, la valorizzazione delle realtà sportive territoriali, il rafforzamento del rapporto con le Federazioni, le Discipline, Gli Enti di Promozione e con tutti gli organismi sportivi di base”.
L’altro nome è quello di Marco Giunio De Sanctis, presidente della Federazione Italiana Bocce. Laureato in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma e docente universitario, inizia la sua carriera in campo paralimpico nel 1985 per la Federazione Italiana Sport Handicappati.
Un altro ruolo di grande impatto è stato quello di coordinatore dei lavori preparatori dei dossier paralimpici per le candidature di Roma 2004 e Torino 2006 ai Giochi Olimpici e Paralimpici estivi e invernali.
Ha ricoperto per 17 anni il ruolo di Segretario Generale del Comitato Italiano Paralimpico, svolgendo anche la funzione di Capo Missione per le Paralimpiadi di Atene 2004, Torino 2006, Pechino 2008, Vancouver 2010, Londra 2012, Sochi 2014 e Rio de Janeiro 2016.
Dall’11 marzo 2017 è Presidente della Federazione Italiana Bocce. Prima è stato per 14 anni presidente del Circolo Bocciofilo Flaminio SSD A.R.L., riconosciuto dal CONI e dal CIP. Durante la sua attività da atleta, ha praticato il calcio e le bocce a livello agonistico.
All’Adnkronos, De Sanctis ha dichiarato le sue motivazioni di candidatura: “Andrò fino in fondo perché sento di poter dare un grande apporto a tutto il movimento paralimpico per la mia esperienza e gli incarichi svolti in questi 40 anni con i tre presidenti storici Roberto Marson, Antonio Vernole e Luca Pancalli. Guidare il Cip oggi richiede esperienza, ma anche tanta preparazione soprattutto nei rapporti istituzionali. La discesa in campo di Roberto Valori? Ribadisco che andrà fino in fondo anche se questa scelta mi stupisce”.
Ultima modifica: 13/03/2025