Luca Pancalli ufficializza la propria candidatura a Presidente del Coni, dopo aver dichiarato che non si ricandiderà per il CIP
Luca Pancalli (foto di Junior Ferreira)
E alla fine Luca Pancalli ha ufficializzato oggi, con un post sui social, la sua candidatura alla presidenza del CONI. Una notizia chiacchierata negli ultimi giorni, dopo che lo stesso Pancalli aveva dichiarato che non si sarebbe ricandidato a presidente del Comitato Italiano Paralimpico. Al suo posto, attualmente, ci sono due interessanti candidati.
Intanto però Pancalli spiega le motivazioni che lo hanno spinto a correre per il CONI. “Ho speso metà dei miei 61 anni per ideare e realizzare con i miei collaboratori un progetto che desse opportunità e dignità al movimento paralimpico italiano – ha scritto su Instagram -. Ho raggiunto quasi tutti gli obbiettivi che mi ero prefissato, sono giovane e sento di poter dare ancora molto al mondo dello sport. Per questo motivo il prossimo 26 giugno mi candiderò alla guida del Coni”.
“Lavorare per il bene dello sport italiano in un contesto dove, con il positivo ingresso di Sport e Salute, sono cambiate sia le regole del gioco che i giocatori – ha poi proseguito -. La cura dei rapporti con le federazioni, la necessità di trovare spazi e denaro per favorire i praticanti, la gioia nel vedere il sorriso di un bambino che gioca o gareggia per la prima volta e quella per la vittoria di una medaglia olimpica sono perfettamente uguali nei due mondi. II momento più alto della mia carriera è stato aver ottenuto l’equiparazione delle carriere militari degli atleti paralimpici a quelle degli olimpici: in quel momento ho capito che tramite lo sport e l’agonismo si può lanciare a tutto il Paese un enorme messaggio di pari dignità”.
“II mio motto è sempre lo stesso: si può fare, si può fare tutto“, ha infine concluso Pancalli.
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Ultima modifica: 18/03/2025