Erika Stefani sta preparando un disegno di legge per il riconoscimento della LIS e della LIST: "Obiettivo primario nell'azione di governo"
La LIS (Lingua dei Segni Italiana) e la LIST (Lingua dei Segni Italiana Tattile) potrebbero essere presto riconosciute anche in Italia. L’importante obiettivo è stato fissato dalla ministra della Disabilità Erika Stefani, che in un post sui social ha confermato l’interesse di portare avanti un disegno di legge in materia.
“Il riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana (Lis) e della Lingua dei Segni Italiana Tattile (List) costituisce obiettivo primario nell’azione di governo”, ha scritto Erika Stefani su Facebook.
In base a quanto riporta il post, il ministero sta lavorando “alla predisposizione di un disegno di legge che recepisca le molteplici sensibilità in tema di abbattimento delle barriere alla comunicazione e nel quale possa trovare spazio anche il riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana e della Lingua dei Segni Italiana Tattile”.
Ma in che modo la LIS e la LIST avranno pieno riconoscimento? Stefani inquadra un punto chiave nel diffondere “servizi di interpretariato in Lis e in List, la sottotitolazione e ogni altra modalità idonea a favorire la comprensione della lingua verbale nonché la definizione dei requisiti e delle modalità per l’accesso e lo svolgimento della professione di interprete”.
Infine, sarà necessario “intervenire per il rafforzamento dell’attività di prevenzione e identificazione precoce del deficit sensoriale, con specifico riguardo alle indagini preventive in gravidanza, allo screening neonatale universale, alla diagnosi audiologica e oculistica pediatrica e ad ogni altro intervento diagnostico precoce, abilitativo e riabilitativo per tutti i bambini nati o divenuti sordi o sordociechi”.
🔴Il riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana (Lis) e della Lingua dei Segni Italiana Tattile (List) costituisce…
Pubblicato da Erika Stefani su Mercoledì 31 marzo 2021
Ultima modifica: 01/04/2021