Attraverso la campagna #ToyLikeMe più di 20.000 persone hanno firmato una petizione online su Change.org per invitare i vertici dell’azienda a cambiare direzione. La promotrice della campagna, Rebecca Atkinson, in un’intervista rilasciata al Guardian aveva commentato:
“Il marchio esclude oltre 150 milioni di bambini disabili, che non si vedono così rappresentati. Si tratta di cambiare la percezione culturale della disabilità”.
Ed ecco i risultati: il primo omino della Lego su sedia a rotelle è stato esposto alla Nuremberg Toy Fair, la più grande fiera al mondo dedicata interamente a giochi e giocattoli.
Ultima modifica: 08/03/2020