Non solo bonus e agevolazioni, ma la bozza della Legge di Bilancio prevede nel 2024 un aumento delle tasse per tanti prodotti e servizi, come assorbenti femminili, sigarette, vendita delle case e molto altro ancora. Insomma, il prossimo anno le imposte aumenteranno su vari fronti.
Aumento tasse 2024: l’elenco completo
Un aumento delle tasse per garantire l’attuazione di tutte le misure contenute nella Legge di Bilancio 2024. È questo lo schema disegnato dal Governo che, attraverso gli aumenti delle tasse, punta a trovare risorse importanti per garantire l’applicazione di tutte le promesse scritte nella bozza della prossima Manovra – ancora non approvata. Ma quali sono i prodotti e servizi le cui tasse aumenteranno? In base alla ricostruzione di Pagella Politica e Money.it, abbiamo:
- iva su igiene intima femminile, come assorbenti, dal 5 al 10%;
- iva sul latte dal 5 al 10%;
- iva sugli alimenti per bambini dal 5 al 10%;
- iva sui pannolini dal 5 al 10%;
- iva sui seggiolini per le auto al 22%;
- prezzo dei pacchetti di sigarette prezzati tra 4,70 euro e 5 euro aumenteranno di 3 centesimi, gli altri aumenteranno di 10 centesimi;
- iva su tabacco trinciato da 20 a 30 centesimi in più a busta;
- per gli affitti brevi aumenterà dal 21 al 26% l’aliquota della cedolare secca;
- versamento del 26% sulla plusvalenza generata dalla vendita della seconda casa entro i 10 anni dalla ristrutturazione con Superbonus 110%;
- le imposte sui bonifici parlanti passeranno dall’8% all’11%;
- chi possiede immobili all’estero vedrà l’imposta aumentare dallo 0,76% all’1,06%;
- tasse di soggiorno in aumento a massimo di 2 euro nel 2025;
- aumento dell’aliquota dal 2 per mille al 4 per mille per le attività finanziarie detenute all’estero.
In questo modo il governo stima di ricavare ingenti quantità di denaro, in particolare:
- oltre 160 milioni di euro con l’aumento dell’iva;
- oltre 200 milioni di euro con l’aumento del prezzo delle sigarette;
- dagli affitti brevi prenderà 17,6 milioni di euro nel 2025 e 8,8 milioni di euro nel 2026;
- dai bonifici parlanti prenderà circa 500 milioni di euro in più nel 2024;
- dagli immobili all’estero prenderà 75 milioni di euro;
- dalle Ivafe prenderà 17,5 milioni di euro nel 2025.
Leggi anche: Pensione 2024, come si andrà e cosa cambia con la Legge di Bilancio?