Diritti e disabilità

Legge 104 e importi Congedo straordinario 2024: cosa dice l’INPS

Quali sono gli importi 2024 del congedo straordinario? Scopriamo cosa dice l'INPS in merito e quali sono le cifre esatte da conoscere

L’INPS ha comunicato gli importi massimi per il 2024 del congedo straordinario, una misura retributiva alle persone che devono assentarsi dal luogo di lavoro per assistere un familiare disabile con Legge 104. All’interno di questa breve guida scopriamo quali sono le cifre previste per quest’anno e come si calcolano.

Che cos’è il congedo straordinario?

Il congedo straordinario è una misura specifica per quei lavoratori che sono costretti ad allontanarsi temporaneamente il proprio posto di lavoro per assistere un proprio familiare con disabilità. Nella fattispecie, permette alle persone di ricevere un’indennità se il familiare presenta una disabilità in situazione di gravità e può essere richiesto per un massimo di 2 anni.

Questa misura viene rilasciata dall’INPS e non è raddoppiabile (lo stesso lavoratore non può ricevere un congedo doppio). Per ottenere il congedo straordinario è necessario rispondere a determinati requisiti:

  • essere lavoratori dipendenti di un’azienda, un ente o professionista del settore privato;
  • essere dipendenti pubblici (con regole differenti);
  • certificazione ASL rilasciata da una Commissione ai sensi della Legge 104 (se non arriva in tempo, valido anche il certificato del medico specialista);
  • assenza di ricovero continuativo presso strutture ospedaliere o simili (con alcune specifiche).

Il congedo si calcola sulla base della retribuzione percepita nell’ultimo mese di lavoro che precede il congedo (esclusi elementi variabili e limiti massimi definiti dall’INPS).

Congedo straordinario: quali sono gli importi del 2024?

Attraverso la circolare n. 61 del 6 maggio 2024, l’INPS ha comunicato gli importi massimi del congedo straordinario di quest’anno. In particolare, al punto 5 del documento viene ricordato che l’importo di 36.151,98 euro per il 2001 (da rivalutare ogni anno in base alle variazioni ISTAT dei prezzi al consumo) rappresenta il tetto massimo complessivo annuo dell’onere relativo al beneficio e deve essere ripartito fra indennità economica e accredito figurativo.

Per cui, l’ammontare di queste due voci di spesa va determinato prendendo l’importo complessivo annuo stabilito dalla norma (all’articolo 42, comma 5, del D.lgs n. 151/2001) e l’aliquota pensionistica IVS vigente per lo stesso anno nell’ordinamento pensionistico interessato. La differenza fra l’importo complessivo annuo e l’ammontare sopra indicato stabilisce l’importo massimo del congedo straordinario.

Fatta questa premessa, l’INPS ha comunicato che per il 2024 l’importo sarà definito sulla base della variazione dell’indice ISTAT del 5,4%. Di seguito, possiamo trovare le cifre divise in una tabella in cui troviamo:

  • TABELLA 1 – tetto massimo del congedo straordinario e dell’accredito figurativo, calcolati tenendo in considerazione l’aliquota contributiva del 33%
  • TABELLA 2 – importi massimi di retribuzione figurativa
TABELLA 1
Valori massimi dell’indennità economica (importi calcolati secondo l’aliquota del 33%)
ABCD
AnnoImporto complessivo annuoImporto massimo annuo indennitàImporto massimo giornaliero indennità
2024€ 56.585,73€ 42.546,00€ 116,25
TABELLA 2
Valori massimi di retribuzione figurativa accreditabile(importi calcolati secondo l’aliquota del 33%)
ABCD
Annoretribuzione figurativa massima annuaretribuzione figurativa massima settimanaleretribuzione figurativa massima giornaliera
2024€ 42.546,00€ 818,19€ 116,25

Ultima modifica: 06/06/2024

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.