Dopo la nazionale di calcio amputati c’è un’altra Italia che quest’anno parteciperà ad un mondiale: quella delle ragazze del sitting volley! Battendo nel torneo di Jeju Island la squadra locale della Corea del Sud per 3-0 le azzurre, guidate dal tecnico Amauri Ribeiro, si sono guadagnate un posto per la rassegna iridata che si svolgerà ad Arnhem, in Olanda, dal 15 al 22 luglio 2018. Un risultato storico e straordinario che testimonia la crescita di questa disciplina sportiva paralimpica anche nel nostro paese.
Le ragazze della nazionale italiana di sitting Volley
In occasione del raduno collegiale di Bologna che si è tenuto ad Exposanità sono state convocate:
- Giulia Aringhieri
- Nadia Bala
- Raffaella Battaglia
- Giulia Bellandi
- Silvia Biasi
- Francesca Bosio
- Eva Ceccatelli
- Sara Cirelli
- Sara Desini
- Michela Magnani
- Roberta Pedrelli
- Alessandra Vitale, capitano.
Le nostre azzurre, sempre sorridenti e allegre ma anche grintose e determinate, si sono esibite insieme all’Olanda, squadra che incontreranno di nuovo quando faranno il loro esordio assoluto nel mondiale dove si confronteranno con tutte le squadre più forti. Purtroppo non abbiamo la foto di Roberta Pedrelli giunta al raduno con un giorno di ritardo rispetto alle sue compagne.
Le regole del sitting volley
Le regole del sitting volley sono quasi come quelle della pallavolo con solo tre differenze:
- la prima, ovvia, si gioca da seduti e al momento di toccare la palla la giocatrice deve sempre mantenere il contatto con il pavimento;
- la seconda riguarda la battuta, che può essere murata;
- la terza ed ultima prevede che in caso di palla contesa si rigiochi il punto.