Mortara, comune italiano in provincia di Pavia, ha ospitato dal 13 al 15 novembre scorso i Mondiali di ginnastica artistica e ritmica DSIGO (Down Syndrome International Gymnastic Organization), organizzati dalla FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) in collaborazione con la società Forza e Coraggio.
Quest’edizione del 2015 ha visto anche la collaborazione della Federazione Ginnastica d’Italia testimoniata dalla presenza delle “Farfalle”, squadra nazionale di ginnastica ritmica italiana che a Stoccarda, lo scorso settembre, ha ottenuto un oro ai cinque nastri e un argento ai due cerchi e sei clavette.
Gli atleti
Il palazzetto dello sport ha ospitato ben 11 nazioni: Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Messico, Norvegia, Russia, Slovacchia, Stati Uniti, Sud Africa, Turchia e, ovviamente, l’Italia, padrona di casa.
- 21 atleti nella ginnastica artistica maschile
- 26 atleti nella ginnastica artistica femminile
- 28 atleti nella ginnastica ritmica.
La nazionale italiana
Atleti: Asia Abate, Roberta Battistoni, Daniela Cotogni (protagonista “tricolore” a Leicester in Inghilterra in una gara internazionale di ginnastica ritmica lo scorso settembre), Luana Fiore, Luana Ronutti e Alice Sorato (come Daniela, reduci dall’esperienza inglese), Simone Colamartino, Gianpietro Zanchi, Mario Gobossi, Riccardo Maino.
Allenatori: Caterina Polverini, Luisa Vagliviello e Alberto Dante Alderuccio.
Le medaglie azzurre
- Giampietro Zanchi vince il bronzo nella ginnastica artistica maschile “All Around – senior” (parellele, corpo libero, cavallo con maniglie (secondo) e volteggio (terzo);
- Mario Gabossi, categoria junior, argento dietro l’americano Nathan Hollenbeck ma avanti all’irlandese Robbie Howard.
- Asia Abate conquista il bronzo nella categoria junior grazie al secondo piazzamento nel volteggio e trave e il terzo posto nell’esercizio a corpo libero.
- Daniela Cotogni, ginnastica ritmica, comquista la medaglia d’argento nell’ “All Around – senior”, grazie al primo piazzamento all’esercizio con cerchio, un secondo alla palla e al nastro e un terzo posto alle clavette.
…Ed un pubblico caloroso
I mondiali di Mortara hanno visto un pubblico numeroso e partecipativo, composto da tifosi provenienti da diverse nazioni. Tutti pronti a tifare e sostenere i loro atleti che con il sorriso e tanto entusiasmo hanno realizzato davvero un bello spettacolo.