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La Spezia Pride 22 giugno 2024: percorso, programma e accessibilità

Oggi, sabato 22 giugno 2024, a La Spezia va in scena il Pride, l’annuale parata dedicata all’orgoglio LGBTQIA+ e alla difesa e alla salvaguardia dei diritti delle persone che appartengono a questa comunità. Questo corteo, arrivato alla terza edizione, è uno dei tanti appuntamenti previsti in tutta Italia fino al prossimo ottobre.

All’interno di questa guida scopriamo quali sono gli orari e le tappe del percorso della manifestazione e se sono state date indicazioni precise per le persone con disabilità.

Percorso e programma La Spezia Pride 2024

La sfilata della parata è prevista per il pomeriggio di sabato 22 giugno 2024 e sarà lunga 1 chilometro e 400 metri. L’appuntamento per i manifestanti è previsto per le 16:30 in piazza Brin. Il percorso seguirà queste tappe: via dei Mille, Corso Cavour, Via Armando Diaz, Via del Prione e, infine, Viale Mazzini.

Accessibilità La Spezia Pride 2024 per le persone con disabilità

Gli organizzatori adotteranno alcune misure per rendere accessibile il Pride anche alle persone con disabilità. In particolare, gli interventi sul palco saranno accompagnati da un’interprete LIS che tradurrà per le persone con disabilità uditiva. Invece per chi presenta una ridotta capacità motoria è stata concessa la possibilità di prenotare un posto sul trenino che verrà posizionato al centro della parata, dopo il carro Anticolonialista e prima del Silent.

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Ultima modifica: 22/06/2024

Angelo Andrea Vegliante

Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.