L’Italia della Pallacanestro FISDIR è di nuovo Campione del Mondo, scrivendo ancora una volta la storia: a Funchal 2022 infatti la compagine azzurra ha ottenuto il terzo successo internazionale su tre edizione dei campionati del mondo. Enorme gioia espressa dal presidente CIP Luca Pancalli sui social: “Che fenomeni questi ragazzi, la nazionale italiana di Basket FISDIR è veramente imbattibile”.
Pallacanestro FISDIR, Italia nella storia: come siamo diventati (di nuovo) Campioni del Mondo
Ripetersi non è mai semplice, soprattutto se sei la squadra che tutti vogliono battere. Prima di prendere parte alla missione portoghese, l’Italia della Pallacanestro FISDIR aveva già vinto tutte le competizioni internazionali fin qui organizzate: oltre ai due Mondiali (2018 e 2019), la bacheca italiana conta l’International Challenge (2017) e un Europeo (2021). Nonostante tutte le pressioni del caso, gli Azzurri con Sindrome di Down allenati da coach Bufacchi hanno conquistato il terzo titolo iridato, sbaragliando la concorrenza.
Il cammino verso la gloria azzurra è iniziato nel girone B contro l’Ungheria, battuta 31 a 14, e l’Arabia Saudita, sconfitta 58 a 6, mostrando fin da subito la potenza sportiva della nostra Nazionale. Nella semifinale l’Italia della Pallacanestro FISDIR ha regolato (seppur con qualche brivido iniziale) la questione Portogallo (20-16). In finale è di nuovo Italia-Ungheria, ma ancora una volta non c’è storia: con un ottimo 36 a 12, l’Italia si laurea Campione del Mondo, confermandosi una potenza sportiva inarrestabile.
“Temevo l’Ungheria – ha commentato nel post-finale il coach Giuliano Bufacchi, come diffuso da una nota stampa – a maggior ragione dopo averne misurato il valore nella prima partita del Mondiale. Proprio a seguito della nostra sfida, si sono presentati oggi con delle contromisure e all’inizio ci hanno sorpreso. Abbiamo però letto bene la partita, grazie anche al supporto tecnico di Francesca D’Erasmo e Mauro Dessì, fornendo indicazioni ai nostri ragazzi su come attaccare gli avversari. I giocatori hanno recepito alla grande e appena fatto il break, ci siamo anche rilassati. Abbiamo giocato molto bene, come volevo io, e sono felice di essere riuscito a utilizzare tutti anche in finale. Questo è il terzo titolo Mondiale, sicuramente è il più bello perché c’erano molte squadre di valore. Sono contentissimo, è una grande soddisfazione e non potrei volere di più”.
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