Dal 13 febbraio 2024 è ufficiale operativo IT Alert, il sistema di allarme pubblico nazionale che informa direttamente la popolazione in determinati eventi emergenziali.
Negli ultimi mesi sono stati condotti dei test in tutte le regioni, in modo da consentire alla popolazione di abituarsi al nuovo sistema che informerà in maniera rapida le informazioni necessaria da seguire per eventuali situazioni di pericolo.
Come funziona IT Alert e a cosa serve?
Il servizio pubblico IT Alert invia un messaggio agli smartphone presenti nell’area interessata da una grave emergenza imminente o in corso, inviando così tutte le informazioni necessarie per permettere alla popolazione di correre i minor rischi possibili. In particolare, come spiega il Dipartimento della Protezione Civile, il servizio è operativo esclusivamente per 4 situazioni di emergenze o catastrofi imminenti:
- Collasso di una grande diga;
- Incidenti rilevanti in stabilimenti industriali;
- Incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica;
- Attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e all’isola di Vulcano.
L’IT Alert può essere riconosciuto grazie a un suono diverso dalla consueta suoneria, che potrà essere ricevuto solamente se il dispositivo mobile è accesso, poiché il sistema funziona grazie al cell-broadcast, cioè alle celle delle reti degli operatori di telefonia mobile. Nel caso in cui il telefono non ha campo ed è in modalità silenzioso, l’IT Alert potrebbe non funzionare, come spiega il sito ufficiale.
Una volta che il messaggio verrà ricevuto, l’utente dovrà visualizzarlo e leggerlo per seguire tutte le indicazioni previste. Nel periodo di sperimentazione, chi ha ricevuto l’allarme avrà letto a chiare lettere che si tratta di un “messaggio di test“.
Cosa fare se ricevo il messaggio dell’IT Alert?
A oggi però, come si legge nella nota, il sistema non è ancora operativo per tutti gli scenari: per quelli di “rischio relativi a precipitazioni intense, maremoto generato da un sisma e attività vulcanica dello Stromboli si è reso necessario, infatti, un supplemento di analisi e verifiche che richiedono il prolungamento della fase di sperimentazione per un altro anno”.
Per cui alcune persone potrebbero ancora ricevere i messaggi di TEST. In questo caso, chi dovesse riceverlo non dovrà preoccuparsi, in quanto sono verifiche di funzionalità del sistema al fine di permettere il corretto funzionamento dell’IT Alert. Per cui, una volta visualizzato il messaggio, l’utente dovrà leggerlo e selezionare la voce che notificherà al sistema l’avvenuta consegna.
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