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Invalidità civile: a chi spetta, requisiti, benefici, importi e come averla

L'invalidità civile è disciplinata dalle Legge 118/1971, ed è così definita quando non deriva da cause di servizio, di guerra o di lavoro

L’invalidità civile è disciplinata dalle Legge 118/1971, ed è così definita quando non deriva da cause di servizio, di guerra o di lavoro. L’invalidità può essere definita come la difficoltà a svolgere le funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa di una menomazione o di un deficit fisico, psichico, intellettivo o sensoriale (come deficit della vista e dell’udito).

Per la legge italiana, si considerano invalidi civili i cittadini con minorazioni congenite o acquisite di carattere fisico, psichico o sensoriale (anche ad andamento progressivo) che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore ad un terzo o, se minori di anni 18, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. 

Ciò ci aiuta anche a comprendere che l’invalidità civile è diversa dalla Legge 104, che tra le altre cose definisce lo stato di handicap e permette agevolazioni in diversi contesti. Inoltre, ai soli fini dell’assistenza sociosanitaria e della concessione dell’indennità di accompagnamento, si considerano mutilati e invalidi civili i soggetti ultrasessantacinquenni che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.

Chi ha diritto all’invalidità civile?

Ma chi effettivamente può richiedere l’invalidità civile? Può presentare domanda di visita di accertamento di indennità civile qualsiasi persona, maggiorenne o minorenne, che abbia una menomazione, perdita o anomalia di una struttura o di una funzione, sul piano anatomico, fisiologico, psicologico. La richiesta di riconoscimento di invalidità può essere presentata:

  • dall’interessato che si ritiene invalido;
  • da chi rappresenta legalmente l’invalido (genitore, o tutore nel caso degli interdetti);
  • da chi cura gli interessi dell’invalido (il curatore nel caso degli inabilitati).

A oggi, le categorie di persone che possono accedere all’invalidità civile sono:

  • persone con minorazione di tipo fisico, psichico o sensoriale, con una riduzione permanente della capacità lavorativa di almeno un terzo (per il minorenne invece si tratta di difficoltà presistenti a svolgere i compiti o funzioni legate all’età)
  • ultra65enni con difficoltà persistenti a svolgere funzioni legate alla propria età;
  • rifugiati;
  • apolidi;
  • cittadini della Repubblica di San Marino;
  • cittadini dei Paesi Ue;
  • stranieri di Paesi extra Ue con permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo;
  • stranieri regolarmente soggior­nanti, titolari del permesso di soggiorno di almeno 1 anno.

Invalidità civile per i minorenni

La domanda per l’invalidità civile per minorenni va presentata allo stesso modo di quella per maggiorenni e con la documentazione sanitaria. Cambiano però i criteri di valutazione della disabilità, gli specialisti presenti in commissione (es. neuropsichiatra infantile) e i benefici riconosciuti. 

Si valutano le condizioni del minore in relazione alle attività che dovrebbe compiere per la sua età (studio, sport, relazioni con i coetanei, ecc.) e si possono attribuire:

  1. Indennità di frequenza per i minori con difficoltà persistenti a compiere le attività proprie dell’età (non è stabilità una percentuale);
  2. Indennità di accompagnamento: rilasciata, come per gli adulti, con specifico riguardo: “Se sussiste uno stato tale patologico per cui il minore ha necessità di un’assistenza diversa per forme e tempi di applicazione, da quella occorrente ad un bimbo senza patologie.”

Esclusivamente per i minori con età superiore ai quindici anni viene indicata anche la percentuale d’invalidità civile, ai soli fini dell’iscrizione alle liste speciali di collocamento ai sensi della Legge n. 68/99 (categorie protette).

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Domanda invalidità civile: come fare per ottenere la pensione?

Come primo passo è necessario recarsi dal proprio medico curante, se abilitato presso l’INPS, o da un patronato di fiducia: il medico curante o quello del patronato compila e invia per via telematica dal sito dell’INPS un certificato su apposito modello nel quale segnala la patologia del richiedente e le sue condizioni. Dopodiché il medico rilascia alla persona una ricevuta con un codice identificativo.

A questo punto, entro 90 giorni dall’invio del certificato, la persona deve compilare e mandare (sempre dal sito dell’INPS) la domanda di visita vera e propria, allegando la propria certificazione medica.

La domanda può essere compilata direttamente dalla persona, dopo essersi registrati ed aver ricevuto un suo PIN identificativo oppure con l’aiuto dello stesso patronato. La data della visita viene comunicata alla persona direttamente sul sito nel momento in cui si compila e invia la domanda, o successivamente – in genere – tramite una lettera a casa.

C’è poi la visita di revisione di invalidità civile. Si svolge presso la commissione medica competente della ASL di residenza che ha il compito di valutare i sintomi della persona. Per ogni sintomo viene assegnato un punteggio (i singoli punteggi sono stabiliti per legge nelle tabelle dell’invalidità civile – Decreto Ministero della Sanità del 5 Febbraio 1992) e viene poi formulata la percentuale totale di invalidità.

Dopo la visita, la commissione d’invalidità invia all’INPS i verbali delle singole persone con il giudizio espresso. Se il giudizio è unanime il verbale viene convalidato ed inviato alla persona. Al contrario, se non lo è, il tutto viene inviato all’INPS, che può decidere di sospendere la pratica e chiedere altri documenti sanitari alla persona così da effettuare ulteriori accertamenti.

Inoltre, dato che sia per ottenere l’invalidità civile sia la situazione di handicap la procedura è uguale, l’art. 6 Legge 80/2006 ha introdotto alcune novità offrendo la possibilità, a richiesta dell’interessato, di unificare le due visite di accertamento eliminando il disagio di doversi sottoporre a due visite diverse. 

Qual è l’importo della pensione di invalidità civile nel 2023?

I requisiti necessari per ottenere la pensione di invalidità civile sono:

  1. il riconoscimento di una inabilità lavorativa totale e permanente (100%);
  2. un’età compresa fra i 18 e i 65 anni;
  3. essere cittadino italiano o cittadino UE residente in Italia o essere cittadino extracomunitario in possesso del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo;
  4. disporre di un reddito annuale personale non superiore a 8.469,63 euro in caso di pensionato singolo e 14.447,42 euro in caso di pensionato congiunto.

Al compimento del sessantacinquesimo anno di età, non si parla più di pensione di inabilità ma di assegno sociale (che nel 2023 ammonta a 503,27 euro). In caso di morte dell’invalido la pensione di inabilità non si trasmette agli eredi.

I requisiti necessari per ottenere l’assegno mensile sono:

  • età compresa fra i 18 e i 65 anni di età;
  • essere cittadino italiano o cittadino UE residente in Italia, o essere cittadino extracomunitario in possesso del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo;
  • avere il riconoscimento di un’invalidità dal 74% al 99%;
  • disporre di un reddito annuo personale non superiore a euro 4.926,35 euro;
  • non svolgere attività lavorativa.

Per quanto riguarda le pensione dell’invalidità civile per il 2023, di seguito tutto gli importi e i limiti del reddito:

Tipo provvidenzaImporto mensile 2023 (in euro)Limite reddito (in euro)
persone ciechi civili assoluti non ricoverati339,4817.920,00
Pensione ciechi civili assoluti ricoverati313,9117.920,00
Pensione ciechi civili parziali313,9117.920,00
Pensione invalidi civili totali313,9117.920,00
Pensione sordomuti313,9117.920,00
Assegno mensile invalidi civili parziali313,915.391,88
Indennità mensile frequenza minori313,915.391,88
Indennità accompagno ciechi civili assoluti959,21Nessuno
Indennità accompagno invalidi civili totali527,16Nessuno
Indennità comunicazione sordomuti261,11Nessuno
Indennità speciale ciechi ventesimisti217,64Nessuno
Indennità drepanocitosi o talassemia major563,74Nessuno
Ipovedenti gravi (Decimisti) con solo assegno a vita232,998.615,46

Chi riconosce l’invalidità civile?

L’invalidità civile è riconosciuta dall’ASL che decide in materia attraverso una specifica Commissione composta da un medico specialista in medicina legale (che assume le funzioni di presidente) e da due medici, di cui uno scelto tra gli specialisti in medicina del lavoro.

Dal 1° gennaio 2010, la Commissione è integrata da un medico INPS quale componente effettivo. Alla Commissione partecipa un sanitario in rappresentanza dell’Associazione nazionale dei mutilati ed invalidi civili (ANMIC).

Se la persona ritiene che la commissione medica non abbia valutato in maniera adeguata le proprie condizioni, può fare ricorso giurisdizionale (cioè davanti ad un giudice), con l’assistenza di un avvocato, entro sei mesi dal ricevimento del verbale. 

A partire dal 1° Gennaio 2012, con la Legge n. 111/2011, chiunque voglia fare ricorso contro un verbale di invalidità deve recarsi presso il Tribunale di competenza (quello di propria residenza) e presentare l’istanza di accertamento tecnico preventivo per la verifica delle condizioni sanitarie che legittimano la pretesa fatta valere.

Se il ricorso per l’accertamento dell’invalidità civile viene vinto, i benefici economici vengono pagati a partire dal primo mese successivo a quello della presentazione della domanda di accertamento dell’invalidità civile o del riconoscimento dello stato di handicap.

Se il ricorso viene perso, invece, l’interessato dovrà pagare anche le spese processuali qualora il reddito personale sia superiore a Euro 18.592,44 (aumentato di Euro 1.032,91 per ogni familiare convivente). Anche in questo caso, il ricorso introduttivo dovrà contenere, in allegato, la copia del documento reddituale a prova di quanto affermato. Il decreto è inappellabile, cioè non si possono più presentare ricorsi.

C’è anche un’altra tipologia di procedura che può essere eseguita, ed è il ricorso amministrativo, che concerne la concessione del beneficio. In particolare, è possibile usufruire di tale procedura nel caso in cui sono stati rigettati o revocati i benefici economici amministrativi (reddito, la cittadinanza o la residenza).

Questo ricorso è disponibile per via telematica, il cittadino deve essere in possesso del PIN rilasciato dall’Inps e andare su “Ricorsi On Line” nell’area dei servizi dell’Istituto. Oppure, può farsi aiutare dal patronato o da altri intermediari abilitati con l’Inps.

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Quali sono i benefici dell’invalidità civile?

A seconda della percentuale di invalidità individuata, all’invalido civile vengono riconosciuti una serie di benefici (disciplinati dalla Legge 509/88) la cui entità e tipologia dipendono dalla gravità dell’invalidità e da altre specifiche condizioni. In linea generale, i benefici economici e lavorativi riconosciuti sono:

I benefici decorrono dal mese successivo alla data di presentazione della domanda di accertamento sanitario all’ASL:

  • invalidità civile meno del 33 per cento: non invalido;
  • invalidità civile dal 34 per cento: ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale (le concessione di ausili e protesi è subordinata alla diagnosi indicata nella certificazione di invalidità);
  • invalidità civile dal 46 per cento: collocamento mirato;
  • invalidità civile dal 51 per cento: congedo straordinario per cure, se previsto dal CCNL (contratto collettivo nazionale di lavoro);
  • invalidità civile dal 67 per cento: esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria (esclusa la quota fissa), tessera regionale di libera circolazione con tariffa agevolata e limite ISEE pari o inferiore a euro 16.000;
  • invalidità civile dal 75 per cento: assegno mensile concesso alle persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni i prive di impiego, nel rispetto dei limiti di reddito per usufruirne. È incompatibile con altri redditi pensionistici. Per chi supera i 65 anni d’età è previsto l’assegno sociale dell’INPS;
  • invalidità civile dal 100 per cento: fornitura gratuita di ausili e protesi previsti dal nomenclatore nazionale. Collocamento obbligatorio se presente capacità lavorativa residua. Esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria (esclusa la quota fissa). Tessera di libera circolazione gratuita. Pensione di inabilità per le persone di età compresa tra 18 e 65 anni, nei rispetti dei limiti reddituali.

Per quanto riguarda gli invalidi civili con o superiore all’80%, è data anche la possibilità di accedere alla Pensione di Vecchiaia Anticipata (per le donne a 55 anni + 7 mesi, agli uomini a 60 anni + 7 mesi), per cui a loro la Riforma Fornero non si applica.

Che punteggio bisogna avere per la pensione di invalidità?

Per il calcolo della percentuale, la Commissione medica deve attenersi a quanto disposto dal sopracitato Decreto Ministeriale del 5 febbraio 1992. Per il calcolo complessivo, innanzitutto, la Commissione dovrà badare a un margine discrezionale di ±5%.

Nel caso in cui ci sia un‘infermità unica, ci si riferisce alla colonna “fissa” nella tabella dell’invalidità civile oppure alla percentuale individuata dalla Commissione.

Se invece una persona è affetta da più patologie oppure ha un’unica patologia che causa infermità multiple, la Commissione deve valutare separatamente ogni menomazione per poi farne una valutazione complessiva (non deve essere una somma aritmetica delle varie percentuali). Dopo di che, si esegue la formula di Balthazard espressa in decimali: IT = IP1 + IP2 – (IP1 x IP2), dove l’invalidità totale finale IT è uguale alla somma delle invalidità parziali IP1, IP2, diminuita del loro prodotto.

Invece, se le infermità sono plurime concorrenti (interessano lo stesso organo o apparato), si tiene conto delle percentuali presenti nella tabella. Nel caso in cui non sia possibile, si usa la formula Salomonica: IT = (ST + FP) / 2, cioè l’invalidità totale finale IT è uguale alla metà della somma tra il totale delle percentuali delle singole invalidità ST e il prodotto del calcolo derivante dall’applicazione della formula di Balthazard FP.

Infine, se le infermità plurime concorrenti riguardano un sistema organo-funzionale già interessato da un’invalidità, si usa il metodo Gabrielli: I = (A1 – A2) / A1, cioè l’invalidità totale I è determinata dalla sottrazione dal grado di invalidità preesistente A1 del grado di attitudine residuato dopo la nuova invalidità A2, divisa per la percentuale d’invalidità di partenza.

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Tabella: quali sono le patologie per l’invalidità civile?

Il decreto ministeriale del Ministero della Sanità del 5 febbraio 1992 indica un lungo elenco di patologie che possono rientrare nell’invalidità civile:

cod.APPARATO CARDIOCIRCOLATORIOmin.max.fisso
6001ANGINA PECTORIS STABILE//60
6002ARITMIE GRAVI PACE-MAKER NON APPLICABILE//100
6409CARDIOPATIA VALVOLARE AORTICA CON APPLICAZIONE DI PROTESI//25
6410CARDIOPATIA VALVOLARE NON AORTICA CON APPLICAZIONE DI PROTESI//35
6414STENOSI CONGENITA DELLA POLMONARE GRAVE (III CLASSE NYHA)7180/
6415STENOSI O COARTAZIONE AORTICA CONGENITA MODERATA (II CLASSE NYHA)//50
6416STENOSI O COARTAZIONE AORTICA CONGENITA SERRATA (III CLASSE NYHA)//75
6441MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA CARDIACA LIEVE (I CLASSE NYHA)2130/
6442MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA CARDIACA MODERATA (II CLASSE NYHA)4150/
6443MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA CARDIACA GRAVE (III CLASSE NYHA)7180/
6444MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA CARDIACA GRAVISSIMA (IV CLASSE NYHA)//100
6445CORONAROPATIA LIEVE (I CLASSE NYHA)1120/
6446CORONAROPATIA MODERATA (II CLASSE NYHA)4150/
6447CORONAROPATIA GRAVE (III CLASSE NYHA)7180/
6448CORONAROPATIA GRAVISSIMA (IV CLASSE NYHA)//100
6453STENOSI CONGENITA DELLA POLMONARE MODERATA (II CLASSE NYHA)3140/
9201CARDIOPATIE CON APPLICAZIONE DI PACE-MAKER A FREQUENZA FISSA3140/
9202CARDIOPATIE CON APPLICAZIONE DI PACE-MAKER A FREQUENZA VARIABILE SECONDO ESIGENZE FISIOLOGICHE2130/
9328TRAPIANTO CARDIACO IN ASSENZA DI COMPLICANZE7180/
cod.APPARATO RESPIRATORIOmin.max.fisso
6003ASMA ALLERGICO ESTRINSECO2130/
6004ASMA INTRINSECO//35
6005ENFISEMA LOBARE CONGENITO//11
6009RINITE CRONICA ATROFICA110/
6010RINITE CRONICA IPERTROFICA CON STENOSI BILATERALE1120/
6011RINITE CRONICA VASOMOTORIA O ALLERGICA110/
6012SINUSITE CRONICA CON REPERTO RX SIGNIFICATIVAMENTE POSITIVO//15
6013TUBERCOLOSI POLMONARE – ESITI FIBROSI PARENCHIMALI O PLEURICI CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA LIEVE1120/
6014TUBERCOLOSI POLMONARE – ESITI FIBROSI PARENCHIMALI O PLEURICI CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA MODERATA4150/
6015TUBERCOLOSI POLMONARE – ESITI FIBROSI PARENCHIMALI O PLEURICI CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA GRAVE8190/
6016TUBERCOLOSI POLMONARE – ESITI FIBROSI PARENCHIMALI O PLEURICI CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA E DISPNEA A RIPOSO//100
6403BILOBECTOMIA//61
6404BRONCHIECTASIA ACQUISITA//35
6405BRONCHIECTASIA CONGENITA2130/
6406BRONCHIECTASIA CONGENITA ASSOCIATA A MUCOVISCIDOSI//80
6407BRONCHITE ASMATICA CRONICA//45
6413CISTI BRONCOGENE O POLMONARI CONGENITE3140/
6431FIBROSI POLMONARE INTERSTIZIALE DIFFUSA IDIOPATICA//95
6449ipoplasia O APLASIA POLMONARE CONGENITA MONOLATERALE4150/
6455MALATTIA POLMONARE OSTRUTTIVA CRONICA-PREVALENTE BRONCHITE//75
6456MALATTIA POLMONARE OSTRUTTIVA CRONICA-PREVALENTE ENFISEMA//65
6468PNEUMONECTOMIA//45
6469PNEUMONECTOMIA CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA MEDIA//80
6470PNEUMONECTOMIA CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA GRAVE//100
9329SARCOIDOSI IN TRATTAMENTO//41
cod.APPARATO DIGERENTEmin.max.fisso
6101EMORROIDI//10
6408CALCOLOSI BILIARE SENZA COMPROMISSIONE DELLO STATO GENERALE//21
6411CIRROSI EPATICA CON DISTURBI DELLA PERSONALITÀ (ENCEFALOPATIA EPATICA INTERMITTENTE)//95
6412CIRROSI EPATICA CON IPERTENSIONE PORTALE7180/
6417COLECISTO-DIGIUNOSTOMIA ESITI//9
6418COLITE ULCEROSA (III CLASSE)4150/
6419COLITE ULCEROSA (IV CLASSE)6170/
6420DIVERTICOLOSI DEL COLON (II CLASSE)2130/
6421DIVERTICOLOSI DEL COLON (III CLASSE)4150/
6424EPATITE CRONICA ATTIVA//51
6425EPATITE CRONICA ATTIVA AUTOIMMUNE//70
6426EPATITE CRONICA ATTIVA NELL’INFANZIA7180/
6427ESITI DI TRATTAMENTO CHIRURGICO PER ERNIA DIAFRAMMATICA CONGENITA110/
6428ESITI DI TRATTAMENTO CHIRURGICO PER ATRESIA ESOFAGEA (II CLASSE)2130/
6429ESITI DI TRATTAMENTO CHIRURGICO PER ATRESIA ESOFAGEA (III CLASSE)4150/
6432FISTOLA ANO-RETTALE//10
6433FISTOLA GASTRO-DIGIUNO COLICA (II CLASSE)2130/
6434FISTOLA GASTRO-DIGIUNO COLICA (III CLASSE)4150/
6435FISTOLA GASTRO-DIGIUNO COLICA (IV CLASSE)6170/
6436GASTROENTEROSTOMIA – NEOSTOMA FUNZIONANTE (II CLASSE)2130/
6437GASTROENTEROSTOMIA – NEOSTOMA FUNZIONANTE (III CLASSE)//41
6452LOBECTOMIA EPATICA DESTRA//35
6454ULCERA GASTRICA O DUODENALE (II CLASSE)//10
6455ULCERA GASTRICA O DUODENALE (III CLASSE)2130/
6458MORBO DI CROHN (I CLASSE)//15
6459MORBO DI CROHN (II CLASSE)2130/
6460MORBO DI CROHN (III CLASSE)4150/
6461MORBO DI CROHN (IV CLASSE)6170/
6464PANCREATITE CRONICA (I CLASSE)0010
6465PANCREATITE CRONICA (II CLASSE)2130/
6466PANCREATITE CRONICA (III CLASSE)4150/
6467PANCREATITE CRONICA (IV CLASSE)6170/
6471PROCIDENZA DEL RETTO/08
6472PROLASSO DEL RETTO//5
6484SINDROME POSTPRANDIALE DA GASTRECTOMIA (I CLASSE)//10
6485SINDROME POSTPRANDIALE DA GASTRECTOMIA (II CLASSE)1120/
8201ANO ILIACO SN.//41
8203MEGACOLON – COLOSTOMIA (II CLASSE)2130/
8204MEGACOLON – COLOSTOMIA (III CLASSE)4150/
8205ESOFAGOSTOMIA CERVICALE E GASTROSTOMIA//80
9334SINDROME DA MALASSORBIMENTO ENTEROGENO CON COMPROMESSO STATO GENERALE4150/
cod.APPARATO URINARIOPubblicitàmin.max.fisso
6201STENOSI URETRALE (2 DILATAZIONI MENSILI)//25
6202CISTECTOMIA CON DERIVAZIONE NEL SIGMA4150/
6203CISTITE CRONICA1120/
6204PROSTATITE CRONICA O IPERTROFIA PROSTATICA1120/
6205RITENZIONE URINARIA CRONICA CON CATETERE A PERMANENZA//46
6206RITENZIONE URINARIA CRONICA CON CATETERISMO SALTUARIO//25
6207RITENZIONE URINARIA CRONICA (PLURISETTIMANALE)//35
6208MEGAVESCICA//30
6401AGENESIA DI UN RENE NON COMPLICATA//21
6402ANOMALIE NON COMPLICATE DELLA PELVI RENALE//21
6422DUPLICITÀ OD ECTOPIA URETERALE BILATERALE//41
6423DUPLICITÀ OD ECTOPIA URETERALE MONOLATERALE//15
6438GLOMERULONEFRITE DA IMMUNOCOMPLESSI CON INSUFFICIENZA RENALE LIEVE6170/
6439GLOMERULONEFRITE EREDITARIA//100
6440IDRONEFROSI BILATERALE4150/
6450ipoplasia RENALE BILATERALE//75
6451ipoplasia SEGMENTARIA RENALE SENZA DISTURBI FUNZIONALI//15
6462NEFRECTOMIA CON RENE SUPERSTITE INTEGRO//25
6463NEFROLITIASI CON NECESSITÀ DI DIETA RIGIDA E DI ALMENO 2 CONTROLLI E/O TRATTAMENTI ANNUALI2130/
6473PTOSI RENALE BILATERALE NON COMPLICATA//15
6474RENE A FERRO DI CAVALLO CON CALCOLOSI//45
6475RENE A FERRO DI CAVALLO CON IDRONEFROSI//55
6476RENE A FERRO DI CAVALLO NON COMPLICATO1120/
6477RENE ECTOPICO PELVICO//11
6478TUMORE DI WILMS//95
6479RENE MULTICISTICO UNILATERALE NON COMPLICATO//21
6480RENE POLICISTICO BILATERALE//70
6481SINDROME NEFROSICA CON INSUFFICIENZA RENALE GRAVE8190/
6482SINDROME NEFROSICA CON INSUFFICIENZA RENALE LIEVE3140/
6483PIELONEFRITE CRONICA//30
8202CISTOSTOMIA CON CATETERE A PERMANENZA6170/
8206ESTROFIA DELLA VESCICA URINARIA//80
8207FISTOLA URETRALE//15
8208CISTECTOMIA CON DERIVAZIONE ESTERNA O CON NEOVESCICA E SCARSO CONTROLLO SFINTERICO5160/
9203ESITI DI NEFROPATIA IN TRATTAMENTO DIALITICO PERMANENTE91100/
9330TRAPIANTO RENALE//60
cod.APPARATO ENDOCRINOmin.max.fisso
1004IPOTIROIDISMO GRAVE CON RITARDO MENTALE//100
7102ACROMEGALIA SENZA RILEVANTI LIMITAZIONI FUNZIONALI//11
7104NANISMO IPOFISARIO//50
7105OBESITÀ – (INDICE DI MASSA CORPOREA COMPRESO TRA 35 E 40) CON COMPLICANZE ARTROSICHE3140/
9305ARTROPATIA GOTTOSA CON GRAVE IMPEGNO RENALE91100/
9308DIABETE INSIPIDO RENALE0/46
9309DIABETE MELLITO TIPO 1° O 2° CON COMPLICANZE MICRO MACROANGIOPATICHE CON MANIFESTAZIONI CLINICHE DI MEDIO GRADO (CLASSE III)4150/
9310DIABETE MELLITO INSULINO DIPENDENTE CON MEDIOCRE CONTROLLO METABOLICO E IPERLIPIDEMIA O CON CRISI IPOGLICEMICHE FREQUENTI NONOSTANTE TERAPIA (CLASSE III)5160/
9311DIABETE MELLITO COMPLICATO DA GRAVE NEFROPATIA E/O RETINOPATIA PROLIFERANTE, MACULOPATIA, EMORRAGIE VITREALI E/O ARTERIOPATIA OSTRUTTIVA (CLASSE IV)91100/
9313IPERCORTISOLISMO CON MANIFESTAZIONI CLINICHE CONCLAMATE6170/
9314IPERPARATIROIDISMO PRIMARIO//50
9315IPOPARATIROIDISMO NON SUSCETTIBILE DI UTILE TRATTAMENTO91100/
9316IPOSURRENALISMO GRAVE91100/
cod.APPARATO LOCOMOTORE – ARTO INFERIOREmin.max.fisso
7202ANCHILOSI DI ANCA IN BUONA POSIZIONE//41
7203ANCHILOSI DI GINOCCHIO IN FLESSIONE SUPERIORE A 40°//75
7204ANCHILOSI DI GINOCCHIO IN FLESSIONE TRA 35° E 40°//55
7205ANCHILOSI DI GINOCCHIO RETTILINEA2130/
7210ANCHILOSI DI TIBIOTARSICA O SOTTOASTRAGALICA POSIZIONE SFAVOREVOLE//30
7211ANCHILOSI METATARSICA//12
7214ANCHILOSI O RIGIDITÀ DI PIEDE SUPERIORE AL 70%//14
7217RIGIDITÀ DI ANCA SUPERIORE AL 50%//35
7218RIGIDITÀ O LASSITÀ DI GINOCCHIO SUPERIORE AL 50%//35
7220ANCHILOSI SOTTOASTRAGALICA ISOLATA//11
7221ESITI DI TRATTAMENTO CHIRURGICO CON ENDOPROTESI DI GINOCCHIO//30
7223ESITI DI TRATTAMENTO CHIRURGICO CON ENDOPROTESI D’ANCA3140/
7225PIEDE PIATTO BILATERALE NON COMPLICATO0/7
7226PIEDE PIATTO MONOLATERALE NON COMPLICATO0/4
7408AMPUTAZIONE DI COSCIA//65
7409AMPUTAZIONE DI GAMBA SENZA POSSIBILITÀ DI PROTESI//60
7410AMPUTAZIONE DI GAMBA TERZO MEDIO PROTESIZZABILE//46
7411AMPUTAZIONE DI GAMBA TERZO SUPERIORE//60
7412AMPUTAZIONE DI GINOCCHIO//55
7415AMPUTAZIONE TARSO-METATARSICA//46
7418DISARTICOLAZIONE DI ANCA//85
7419DISARTICOLAZIONE DI GINOCCHIO//65
7423EMIPELVECTOMIA//100
7427PERDITA DEI DUE ALLUCI//15
7428PERDITA DEI DUE PIEDI//70
7431PERDITA DI UN PIEDE//35
cod.APPARATO LOCOMOTORE – ARTO SUPERIOREmin.max.fisso
7202ANCHILOSI DELLE ARTICOLAZIONI DELLA MANO IN POSIZIONE FAVOREVOLE//35
7206ANCHILOSI DI GOMITO IN POSIZIONE FAVOREVOLE//30
7207ANCHILOSI DI POLSO IN FLESSIONE//30
7208ANCHILOSI DI SPALLA IN POSIZIONE FAVOREVOLE//30
7209ANCHILOSI DI SPALLA IN POSIZIONE SFAVOREVOLE//60
7212ANCHILOSI O RIGIDITÀ DI GOMITO SUPERIORE AL 70%//35
7213ANCHILOSI O RIGIDITÀ DI MANO SUPERIORE AL 70%//46
7215ANCHILOSI O RIGIDITÀ DI SPALLA SUPERIORE AL 70% IN POSIZIONE FAVOREVOLE//25
7216ANCHILOSI O RIGIDITÀ DI SPALLA SUPERIORE AL 70% IN POSIZIONE SFAVOREVOLE//45
7219ANCHILOSI RADIOCARPICA//21
7222ESITI DI TRATTAMENTO CHIRURGICO CON ENDOPROTESI DI GOMITO//14
7224ESITI DI TRATTAMENTO CHIRURGICO CON ENDOPROTESI SCAPOLO-OMERALE//25
7401AMPUTAZIONE 1° DITO MANO//25
7402AMPUTAZIONE 2° DITO MANO//18
7403AMPUTAZIONE 3° DITO MANO//14
7404AMPUTAZIONE 4° DITO MANO//8
7405AMPUTAZIONE 5° DITO MANO//6
7406AMPUTAZIONE DI AVAMBRACCIO//70
7407AMPUTAZIONE DI BRACCIO//75
7413AMPUTAZIONE DI SPALLA//80
7414AMPUTAZIONE METACARPALE//70
7417ASSENZA CONGENITA DELL’ARTO SUPERIORE//75
7420DISARTICOLAZIONE DI GOMITO//75
7421DISARTICOLAZIONE DI POLSO//75
7422DISARTICOLAZIONE DI SCAPOLA//80
7424PERDITA ANATOMICA O FUNZIONALE DELLE DUE MANI//100
7425PERDITA ARTO TERZO SUPERIORE O MEDIO DI BRACCIO//65
7426PERDITA AVAMBRACCIO TERZO MEDIO//55
7429PERDITA DEI DUE POLLICI//60
7430PERDITA DI TUTTE LE DITA DI UNA MANO//65
7432PERDITA DI UNA MANO//65
cod.APPARATO LOCOMOTORE – RACHIDEmin.max.fisso
7001ANCHILOSI DI RACHIDE TOTALE//75
7002ANCHILOSI O RIGIDITÀ COMPLETA DEL CAPO IN FLESSIONE O IPERESTENSIONE6170/
7003SCOLIOSI AD UNA CURVA SUPERIORE A 40°3140/
7004SPONDILOARTRITE ANCHILOPOIETICA//55
7005SCHISI VERTEBRALE//6
7006SCOLIOSI A PIÙ CURVE SUPERIORE A 60°3140/
7007SPONDILOLISI//7
7008SPONDILOLISTESI//12
7009ANCHILOSI RACHIDE DORSALE CON CIFOSI DI GRADO ELEVATO2130/
7010ANCHILOSI RACHIDE LOMBARE3140/
8101AGENESIA SACRO-COCCIGEA//80
8102AGENESIA SACRO-ILIACA//80
cod.SISTEMA NERVOSO CENTRALEmin.max.fisso
001ALZHEIMER CON DELIRI O DEPRESSIONE AD ESORDIO SENILE//100
1301ACALCULIA//10
2001EPILESSIA GENERALIZZATA CON CRISI ANNUALI IN TRATTAMENTO//20
2002EPILESSIA GENERALIZZATA CON CRISI MENSILI IN TRATTAMENTO//40
2003EPILESSIA GENERALIZZATA CON CRISI PLURISETTIMANALI IN TRATTAMENTO//100
2004EPILESSIA GENERALIZZATA CON CRISI QUOTIDIANE//100
2005EPILESSIA LOCALIZZATA CON CRISI ANNUALI IN TRATTAMENTO//10
2006EPILESSIA LOCALIZZATA CON CRISI MENSILI IN TRATTAMENTO//41
2007EPILESSIA LOCALIZZATA CON CRISI PLURISETTIMANALI O QUOTIDIANE IN TRATTAMENTO91100/
2008SINDROME CEREBELLARE4150/
2009SINDROME CEREBELLARE GRAVE91100/
3001AFASIA LIEVE2130/
3002AFASIA MEDIA6170/
3003AFASIA GRAVE91100/
5029SINDROME OCCIPITALE CON EMIANOPSIA CONTROLATERALE4150/
5030SINDROME PARIETALE CON EMIANOPSIA A QUADRANTE//20
7302EMIPARESI GRAVE O EMIPLEGIA ASSOCIATA A DISTURBI SFINTERICI//100
7303EMIPARESI GRAVE O EMIPLEGIA (EMISOMA DOMINANTE)6170/
7304EMIPARESI GRAVE O EMIPLEGIA (EMISOMA NON DOMINANTE)5160/
7305EMIPARESI (EMISOMA DOMINANTE)4150/
7306EMIPARESI (EMISOMA NON DOMINANTE)3140/
7332PARALISI CEREBRALE INFANTILE CON EMIPLEGIA O ATASSIA91100/
7346SINDROME EXTRAPIRAMIDALE PARKINSONIANA O COREIFORME O COREOATETOSICA GRAVE91100/
7348SINDROME EXTRAPIRAMIDALE PARKINSONIANA O COREIFORME O COREOATETOSICA4150/
7349SINDROME PARIETALE APRASSIA BILATERALE MANI4150/
9007MICROCEFALIA (CON ESCLUSIONE DI DEFICIT DI ALTRE FUNZIONI)//25
8014IDROCEFALO DERIVATO3140/
cod.SISTEMA NERVOSO PERIFERICOmin.max.fisso
3004LESIONE BILATERALE DEI NERVI CRANICI IX-X-XI E XII CON DEFICIT GRAVE DELLA DEGLUTIZIONE, FONAZIONE ED ARTICOLAZIONE DEL LINGUAGGIO91100/
5110PLEGIA DEI MUSCOLI OCULOMOTORI ESTRINSECI (III N. CRANICO)2130/
5111PLEGIA DEI MUSCOLI OCULOMOTORI ESTRINSECI (IV O VI N. CRANICO)110/
7103MIELOMENINGOCELE LOMBARE//45
7301ATROFIA MUSCOLARE CRONICA PROGRESSIVA INFANTILE//95
7307LESIONE DEL NERVO SOTTOSCAPOLARE (NON DOMINANTE)110/
7308LESIONE DEL N. CIRCONFLESSO (DOMINANTE)1120/
7309LESIONE DEL N. CIRCONFLESSO (NON DOMINANTE)110/
7310LESIONE DEL NERVO CRURALE//25
7311LESIONE DEL N. MEDIANO AL BRACCIO (DOMINANTE)3140/
7312LESIONE DEL N. MEDIANO AL BRACCIO (NON DOMINANTE)2130/
7313LESIONE DEL N. MEDIANO AL POLSO (DOMINANTE)1120/
7314LESIONE DEL N. MEDIANO AL POLSO (NON DOMINANTE)110/
7315LESIONE DEL N. MUSCOLO CUTANEO (DOMINANTE)1120/
7316LESIONE DEL N. MUSCOLO CUTANEO (NON DOMINANTE)110/
7317LESIONE DEL N. RADIALE SOPRA LA BRANCA TRICIPITALE (DOMINANTE)3140/
7318LESIONE DEL N. RADIALE SOPRA LA BRANCA TRICIPITALE (NON DOMINANTE)2130/
7319LESIONE DEL N. RADIALE SOTTO LA BRANCA TRICIPITALE (DOMINANTE)2130/
7320LESIONE DEL N. RADIALE SOTTO LA BRANCA TRICIPITALE (NON DOMINANTE)1120/
7321LESIONE DEL N. SCIATICO (TRONCO COMUNE)2130/
7322LESIONE DEL N. SCIATICO POPLITEO ESTERNO//25
7323LESIONE DEL N. SOTTOSCAPOLARE (DOMINANTE)1120/
7324LESIONE DEL N. ULNARE AL BRACCIO (DOMINANTE)2130/
7325LESIONE DEL N. ULNARE AL BRACCIO (NON DOMINANTE)1120/
7326LESIONE DEL N. ULNARE AL POLSO (DOMINANTE)1120/
7327LESIONE DEL N. ULNARE AL POLSO (NON DOMINANTE)110/
7328LESIONE RADICOLARE – TIPO DEJERINE KLUMPKE (DOMINANTE)5160/
7329LESIONE RADICOLARE – TIPO DEJERINE KLUMPKE (NON DOMINANTE)4150/
7330LESIONE RADICOLARE – TIPO ERB-DUCHENNE (DOMINANTE)4150/
7331LESIONE RADICOLARE – TIPO ERB-DUCHENNE (NON DOMINANTE)3140/
7333PARAPARESI CON DEFICIT DI FORZA GRAVE O PARAPLEGIA ASSOCIATA O NON A DISTURBI SFINTERICI//100
7334PARAPARESI CON DEFICIT DI FORZA LIEVE3140/
7335PARAPARESI CON DEFICIT DI FORZA MEDIO5160/
7336PARESI DELL’ARTO INFERIORE CON DEFICIT DI FORZA GRAVE O PLEGIA4150/
7337PARESI DELL’ARTO INFERIORE CON DEFICIT DI FORZA GRAVE O PLEGIA ASSOCIATA AD INCONTINENZA SFINTERICA7180/
7338PARESI DELL’ARTO INFERIORE CON DEFICIT DI FORZA LIEVE1120/
7339PARESI DELL’ARTO INFERIORE CON DEFICIT DI FORZA MEDIO2130/
7340PARESI DELL’ARTO SUPERIORE DOMINANTE CON DEFICIT DI FORZA LIEVE2130/
7341PARESI DELL’ARTO SUPERIORE DOMINANTE CON DEFICIT DI FORZA MEDIO4150/
7342PARESI DELL’ARTO SUPERIORE DOMINANTE CON DEFICIT DI FORZA GRAVE O PLEGIA6170/
7343PARESI DELL’ARTO SUPERIORE NON DOMINANTE CON DEFICIT DI FORZA LIEVE2130/
7344PARESI DELL’ARTO SUPERIORE NON DOMINANTE CON DEFICIT DI FORZA MEDIO3140/
7345PARESI DELL’ARTO SUPERIORE NON DOMINANTE CON DEFICIT DI FORZA GRAVE O PLEGIA5160/
7350TETRAPARESI CON DEFICIT DI FORZA MEDIO7180/
7351TETRAPARESI CON DEFICIT DI FORZA GRAVE O TETRAPLEGIA CON ASSOCIAZIONE O NON A INCONTINENZA SFINTERICA//100
9101SINDROME DELLA CAUDA EQUINA COMPLETA CON DISTURBI SFINTERICI E ANESTESIA A SELLA6170/
cod.APPARATO PSICHICOmin.max.fisso
1002DEMENZA INIZIALE6170/
1003DEMENZA GRAVE//100
1005INSUFFICIENZA MENTALE LIEVE4150/
1006INSUFFICIENZA MENTALE MEDIA6170/
1007INSUFFICIENZA MENTALE GRAVE91100/
1101ESITI DI SOFFERENZA ORGANICA ACCERTATA STRUMENTALMENTE CHE COMPORTI ISOLATI E LIEVI DISTURBI DELLA MEMORIA1120/
1102ESITI DI SOFFERENZA ORGANICA ACCERTATA STRUMENTALMENTE CHE COMPORTI DISTURBI DI MEMORIA DI MEDIA ENTITÀ2130/
1103ESITI DI SOFFERENZA ORGANICA ACCERTATA STRUMENTALMENTE CHE COMPORTI GRAVI DISTURBI DELLA MEMORIA4150/
1201NEVROSI FOBICA OSSESSIVA E/O IPOCONDRIACA DI MEDIA ENTITÀ2130/
1202NEVROSI FOBICA OSSESSIVA LIEVE//15
1203NEVROSI FOBICA OSSESSIVA GRAVE4150/
1204PSICOSI OSSESSIVA7180/
1205NEVROSI ISTERICA LIEVE//15
1206NEVROSI ISTERICA GRAVE4150/
1207SINDROME DELIRANTE CRONICA GRAVE CON NECESSITÀ TERAPIA CONTINUA//100
1208SINDROME SCHIZOFRENICA CRONICA CON RIDUZIONE DELLA SFERA ISTINTIVO-AFFETTIVA E DIMINUZIONE DELLA ATTIVITÀ PRAGMATICA3140/
1209SINDROME SCHIZOFRENICA CRONICA GRAVE CON AUTISMO DELIRIO O PROFONDA DISORGANIZZAZIONE DELLA VITA SOCIALE//100
1210SINDROME SCHIZOFRENICA CRONICA CON DISTURBI DEL COMPORTAMENTO E DELLE RELAZIONI SOCIALI E LIMITATA CONSERVAZIONE DELLE CAPACITÀ INTELLETTUALI7180/
1211SINDROME DELIRANTE CRONICA7180/
2201DISTURBI CICLOTIMICI CON CRISI SUBENTRANTI O FORME CRONICHE GRAVI CON NECESSITÀ DI TERAPIA CONTINUA//100
2202DISTURBI CICLOTIMICI CHE CONSENTONO UNA LIMITATA ATTIVITÀ PROFESSIONALE E SOCIALE//36
2203DISTURBI CICLOTIMICI CON RIPERCUSSIONI SULLA VITA SOCIALE5160/
2204SINDROME DEPRESSIVA ENDOREATTIVA LIEVE//10
2205SINDROME DEPRESSIVA ENDOREATTIVA MEDIA//25
2206SINDROME DEPRESSIVA ENDOREATTIVA GRAVE3140/
2207NEVROSI ANSIOSA//15
2208SINDROME DEPRESSIVA ENDOGENA LIEVE/ 30
2209SINDROME DEPRESSIVA ENDOGENA MEDIA4150/
2210SINDROME DEPRESSIVA ENDOGENA GRAVE7180/
2301ESITI DI SOFFERENZA ORGANICA ACCERTATA STRUMENTALMENTE CHE COMPORTI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO DI MEDIA ENTITÀ2130/
2302ESITI DI SOFFERENZA ORGANICA ACCERTATA STRUMENTALMENTE CHE COMPORTI GRAVI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO4150/
2303ESITI DI SOFFERENZA ORGANICA ACCERTATA STRUMENTALMENTE CHE COMPORTI ISOLATI E LIEVI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO1120/
cod.APPARATO UDITIVOmin.max.fisso
4001ACUFENI PERMANENTI O SUB CONTINUI DI FORTE INTENSITÀ E INSORTI DA PIÙ DI TRE ANNI//2
4002LESIONE DEI DUE PADIGLIONI AURICOLARI CHE RENDE INAPPLICABILE LA PROTESI ACUSTICA QUANDO NECESSARIA//21
4003LESIONE DI UN PADIGLIONE AURICOLARE CHE RENDE INAPPLICABILE LA PROTESI ACUSTICA QUANDO NECESSARIA//13
4004PERDITA UDITIVA BILATERALE SUPERIORE A 275 dB SULL’ORECCHIO MIGLIORE//65
4005PERDITE UDITIVE MONO E BILATERALI PARI O INFERIORI A 275 dB (PUNTEGGIO DA 0 A 59 COME DA TABELLA ALLEGATA) (*)//5
4006RECRUITMENT BILATERALE STRUMENTALMENTE ACCERTATO//0
4007SOGLIA UDITIVA A FORTE PENDENZA BILATERALE CON DIFFERENZA DI SOGLIA SUPERIORE A 40 dB FRA DUE FREQUENZE CONTIGUE//5
4008SORDOMUTISMO O SORDITÀ PRELINGUALE DA PERDITA UDITIVA GRAVE BILATERALE CON EVIDENTI FONOLOGOPATIE AUDIOGENE//80
4009STENOSI SERRATA IRREVERSIBILE BILATERALE DEL CONDOTTO UDITIVO ESTERNO CHE RENDE INAPPLICABILE LA PROTESI ACUSTICA QUANDO RICHIESTA LA PROTESIZZAZIONE PER VIA AEREA//16
4010STENOSI SERRATA IRREVERSIBILE MONOLATERALE DEL CONDOTTO UDITIVO ESTERNO CHE RENDE INAPPLICABILE LA PROTESI ACUSTICA QUANDO RICHIESTA LA PROTESIZZAZIONE PER VIA AEREA//11
4012TIMPANOPATIA CRONICA BILATERALE CHE RENDE INAPPLICABILE LA PROTESI ACUSTICA QUANDO RICHIESTA LA PROTESIZZAZIONE PER VIA AEREA//30
4013TIMPANOPATIA CRONICA MONOLATERALE CHE RENDE INAPPLICABILE LA PROTESI ACUSTICA QUANDO RICHIESTA LA PROTESIZZAZIONE PER VIA AEREA//15
4201OTITE CRONICA BILATERALE A TIMPANO APERTO CON OTORREA PERSISTENTE//20
4202OTITE CRONICA MONOLATERALE A TIMPANO APERTO CON OTORREA PERSISTENTE//10
4203STENOSI SERRATA IRREVERSIBILE BILATERALE DEL CONDOTTO UDITIVO ESTERNO//11
4204STENOSI SERRATA IRREVERSIBILE MONOLATERALE DEL CONDOTTO UDITIVO ESTERNO//7
cod.APPARATO VESTIBOLAREmin.max.fisso
4101SINDROME VESTIBOLARE CENTRALE1120/
4102SINDROME VESTIBOLARE DEFICITARIA BILATERALE3140/
4103SINDROME VESTIBOLARE DEFICITARIA UNILATERALE BEN COMPENSATA//6
4104SINDROME VESTIBOLARE DEFICITARIA UNILATERALE MAL COMPENSATA2130/
4105VERTIGINE BEN SISTEMATIZZATA110/
4106VERTIGINE DI POSIZIONE E NISTAGMO DI POSIZIONE (VERTIGINE OTOLITICA POSIZIONALE)1120/
4107VERTIGINI IN GRANDI CRISI PAROSSISTICHE3140/
cod.APPARATO VISIVOmin.max.fisso
5001ANOFTALMO CON POSSIBILITÀ DI APPLICARE PROTESI ESTETICA//30
5002ANOFTALMO SENZA POSSIBILITÀ DI APPLICARE PROTESI ESTETICA3140/
5003CATARATTA (CONGENITA – TRAUMATICA – SENILE) SENZA RIDUZIONE DEL VISUS INTERVENTO CHIRURGICO POSSIBILE//5
5004CECITÀ BINOCULARE//100
5005CECITÀ MONOCULARE//30
5006CECITÀ MONOCULARE CON VISUS DELL’OCCHIO CONTROLATERALE SUP. 1/20 – INF. 3/508190/
5007CECITÀ MONOCULARE – VISUS CONTROLATERALE SUP. 3/50 INF. 1/10 CON RIDUZIONE DEL CAMPO VISIVO DI 30°7180/
5008CECITÀ MONOCULARE – VISUS NELL’OCCHIO CONTROLATERALE INF. 1/2091100/
5009CHERATOCONO – POSSIBILITÀ DI CORREZIONE CON OCCHIALI O LENTI CORNEALI//5
5010DIPLOPIA IN POSIZIONE PRIMARIA//25
5011DIPLOPIA NELLO SGUARDO IN ALTO//5
5012DIPLOPIA NELLO SGUARDO IN BASSO//20
5013DIPLOPIA NELLO SGUARDO LATERALE//10
5014DISCROMATOPSIA CONGENITA O ACQUISITA110/
5015EMIANOPSIA BINASALE//20
5016EMIANOPSIA BITEMPORALE//60
5017EMIANOPSIA INFERIORE//41
5018EMIANOPSIA NASALE//10
5019EMIANOPSIA OMONIMA//40
5020EMIANOPSIA SUPERIORE//10
5021EMIANOPSIE MONOCULARI CONSERVAZIONE DEL VISUS CENTRALE//20
5022EMIANOPSIE MONOCULARI SENZA CONSERVAZIONE DEL VISUS CENTRALE//60
5023MALATTIE DEL VITREO CON VISUS INFERIORE A 5/10//10
5024QUADRANTOPSIE – SUPERIORE O INFERIORE//10
5025RESTRINGIMENTO CONCENTRICO DEL CAMPO VISIVO CON CAMPO RESIDUO FRA 10° E 30° DAL PUNTO DI FISSAZIONE DI UN SOLO OCCHIO//10
5026RESTRINGIMENTO CONCENTRICO DEL CAMPO VISIVO CON CAMPO RESIDUO FRA 10° E 30° IN ENTRAMBI GLI OCCHI3140/
5027RESTRINGIMENTO CONCENTRICO DEL CAMPO VISIVO CON CAMPO RESIDUO INFERIORE A 10° IN UN SOLO OCCHIO//15
5028RESTRINGIMENTO CONCENTRICO DEL CAMPO VISIVO CON CAMPO RESIDUO INFERIORE A 10° IN ENTRAMBI GLI OCCHI//80
5031PERDITE DEL VISUS MONO E BINOCULARI (PUNTEGGIO COME DA TABELLA ALLEGATA) (*)///
5101COLOBOMA//5
5102CORIORETINITE – ESITI CICATRIZIALI SENZA RIDUZIONE DEL VISUS O CAMPIMETRICA//5
5103DISTACCO DI RETINA – OPERATO CON RECUPERO DELLA FUNZIONE//5
5104ECTROPION PALPEBRALE//8
5105ENTROPION PALPEBRALE110/
5106GLAUCOMA ACQUISITO1120/
5107GLAUCOMA CONGENITO//10
5108OCCHIO SECCO110/
5109PARALISI DEL MUSCOLO ORBICOLARE110/
8005EPIFORA110/
cod.APPARATO OLFATTORIOmin.max.fisso
6801ANOSMIA//20
6802IPOSMIA A CARATTERE CRONICO110/
Cod.APPARATO FISIOGNOMICOmin.max.fisso
8004CICATRICI DETURPANTI VISO//11
8008MUTILAZIONE GRAVE DEL NASO1120/
8010SCALPO SUBTOTALE//21
8011SCALPO TOTALE//35
8012PERDITA O GRAVISSIMA DEFORMAZIONE DEI DUE PADIGLIONI AURICOLARI SENZA COMPROMISSIONE UDITIVA//25
8013PERDITA O GRAVISSIMA DEFORMAZIONE DI UN PADIGLIONE AURICOLARE SENZA COMPROMISSIONE UDITIVA//11
cod.APPARATO FONATORIOmin.max.fisso
3101AFONIA COMPLETA E PERMANENTE CON IMPEDITO CONTATTO VERBALE//45
3102CORDECTOMIA MONOLATERALE//30
3103DISFONIA CRONICA LIEVE110/
3104DISFONIA CRONICA MEDIA11//
3105DISFONIA CRONICA GRAVE2130/
3106PERDITA TOTALE DELLA LINGUA7180/
3107EMILARINGECTOMIA//35
3108LARINGECTOMIA TOTALE//75
3109LARINGECTOMIA TOTALE CON TRACHEOSTOMIA DEFINITIVA//80
cod.APPARATO STOMATOGNATICOmin.max.fisso
6701ANODONTIA//23
6702EDENTULISMO PARZIALE LATERO POSTERIORE BILATERALE NON PROTESIZZABILE1120/
6703EDENTULISMO TOTALE NON PROTESIZZABILE2130/
6704EDENTULISMO TOTALE PROTESIZZABILE1120/
6705LUSSAZIONE ABITUALE DELLA ARTICOLAZIONE TEMPORO-MANDIBOLARE1120/
6706MACROGLOSSIA//10
6707MALOCCLUSIONE GLOBALE1120/
8001AGENESIA MASCELLARE SUPERIORE O INFERIORE//41
8002CHEILOGNATOPALATOSCHISI (GOLA LUPINA)//80
8003CHEILOSCHISI (LABBRO LEPORINO)//10
8009OLOPRESENCEFALIA O SINDR. DI BINDER//100
cod.APPARATO RIPRODUTTIVOmin.max.fisso
6601ANORCHIDIA//20
6602CRIPTORCHIDIA//5
6003ISTERECTOMIA TOTALE IN ETÀ FERTILE//25
6604SALPINGECTOMIA BILATERALE IN ETÀ FERTILE//35
8006MAMMECTOMIA//34
cod.PATOLOGIA CONGENITA O MALFORMATIVAmin.max.fisso
1008SINDROME DI HARTNUP//95
1009TRISOMIA 21 CON RITARDO MENTALE GRAVE//100
6430FIBROSI CISTICA DEL PANCREAS CON PNEUMOPATIA CRONICA//100
9304SINDROME DI KLINEFELTER//25
9324SINDROME DI TURNER//41
9336TRISOMIA 18 – SINDROME DI EDWARDS//100
9337TRISOMIA 21//75
cod.PATOLOGIA IMMUNITARIAmin.max.fisso
9302ANEMIA EMOLITICA AUTOIMMUNE//41
9303ARTRITE REUMATOIDE CON CRONICIZZAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI//50
9312GAMMAPATIA MONOCLONALE BENIGNA//25
9319LINFOMI LINFOBLASTICI (NON HODGKIN)//60
9320LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO SENZA GRAVE IMPEGNO VISCERALE4150/
9331IMMUNODEFICIENZA SECONDARIA ASINTOMATICA CON LINFOCITI CD4+ >500/MMCC//15
9332IMMUNODEFICIENZA SECONDARIA ASINTOMATICA CON LINFOCITI CD4+ <500/MMCC4150/
9333IMMUNODEFICIENZA SECONDARIA CONCLAMATA CON EVIDENZA DI INFEZIONI OPPORTUNISTICHE O TUMORI CORRELATI91100/
cod.PATOLOGIA NEOPLASTICAmin.max.fisso
9322NEOPLASIE A PROGNOSI FAVOREVOLE CON MODESTA COMPROMISSIONE FUNZIONALE//11
9323NEOPLASIE A PROGNOSI FAVOREVOLE CON GRAVE COMPROMISSIONE FUNZIONALE//70
9325NEOPLASIE A PROGNOSI INFAUSTA O PROBABILMENTE SFAVOREVOLE NONOSTANTE ASPORTAZIONE CHIRURGICA//100
cod.PATOLOGIA SISTEMICAmin.max.fisso
7101ACONDROPLASIA//60
9306DERMATOMIOSITE O POLIMIOSITE//35
9307DIABETE GLUCO-FOSFO-AMINICO (SINDR. DI FANCONI)//60
9317MORBO DI COOLEY (THALASSEMIA MAJOR)//90
9326SCLERODERMIA CON LIEVE COMPROMISSIONE VISCERALE4150/
9327POLIARTERITE NODOSA SENZA GRAVE COMPROMISSIONE VISCERALE4150/

Ultima modifica: 30/10/2023

Redazione - Ability Channel

Dal 2011 la redazione di Ability Channel tiene informati i suoi lettori su tutto ciò che riguarda il mondo della disabilità: partendo dalle patologie, passando per le attività di enti ed associazioni, fino ad arrivare a raccontarne la spettacolarità sportiva paralimpica. Ability Channel è l'approccio positivo alla disabilità, una risorsa fondamentale della nostra società.