L’interprete LIS (Lingua dei Segni) o LIST (Lingua dei Segni Italiana Tattile) è una figura molto importante in Italia, sebbene sia stata riconosciuta per legge solo nel 2021. È un professionista nella comunicazione della Lingua dei Segni, una forma di comunicazione visivo-gestuale fondamentale per la vita quotidiana delle persone sorde e sordomute.
Che cos’è la Lingua dei Segni?
La Lingua dei Segni è una lingua riconosciuta in Italia dal 2021 ed è composta da aspetti non verbali e verbali, sintassi e grammatica. In Italia abbiamo la Lingua dei Segni Italiana, ma in giro per il mondo ci sono varie forme di questa lingua: ad esempio negli USA abbiamo l’American Sign Language, mentre in Francia la Langue des Signes Française. Non è una lingua universale, in quanto è fortemente condizionata dalla cultura del Paese in questione. È composta da
- componenti manuali
- movimento
- configurazione
- orientamento
- luogo
- componenti non manuali
- espressione facciale
- postura
- componenti orali
Chi è l’interprete LIS?
In base a quanto abbiamo affermato poc’anzi dunque, l’interprete LIS è un professionista abilitato a tradurre la lingua alla lingua dei segni e viceversa. Sono figure professionali molto importanti nella società, in quanto permettono di garantire inclusione e integrazione alle persone sorde e sordomute.
In Italia il riconoscimento dell’interprete LIS è avvenuto nel 2021, mentre il percorso di studio è stato disciplinato con un DPCM del 10 gennaio 2022. Infine il Decreto Milleproroghe 2023 ha confermato la norma per il riconoscimento della professione.
Esiste anche un’associazione di categoria, l’ANIMU (Associazione Nazionale Interpreti di Lingua dei Segni), la quale spiega che l’interprete LIS ha le seguenti mansioni:
- Consulenza professionale
- Interprete coordinatore
- Interprete di conferenza (seminario, convegno, corso di aggiornamento, tavola rotonda, ecc.)
- Interprete di trattativa
- Interprete turistico
- Interprete/traduttore di cinema, teatro, home video, testi
- Interprete – tutor
- Interprete docente
Invece, gli ambienti nei quali la professionalità dell’esperto LIS si applica sono i seguenti:
- Relazioni sociali
- Convegni
- Dibattiti
- Tavole rotonde
- Riunioni
- Assemblee
- Atti notarili, giudiziari, ecc
Come diventare interprete LIS: serve una laurea?
Il percorso per ottenere le qualifiche necessarie alla professione è stata disciplinata solo recentemente grazie al DPCM del 10 gennaio 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale, istituendo uno specifico percorso di studio: la professione può essere esercitata da coloro che hanno conseguito il titolo universitario del corso di laurea sperimentale ad orientamento professionale in interprete LIS e LIST.
Inoltre il Decreto Milleproroghe 2023 ha spostato la scadenza della norma transitoria per l’accesso alla professione entro il 31 gennaio 2025, data ultima in cui bisogna conseguire i seguenti titoli:
- attestazione rilasciata dalle associazioni professionali iscritte al Ministero per lo sviluppo economico;
- certificazione di conformità alla normativa tecnica UNI ad opera degli organismi di certificazione promossi dalle associazioni di categoria;
- attestato in “Tecniche di traduzione e interpretazione” o “Interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS)” rilasciato da enti, associazioni, cooperative con certificazione UNI ISO e che abbiano lavorato negli ultimi 5 anni continuativamente nel campo.
Dove può lavorare un interprete LIS?
In base a quanto segnalato da ANIMU, l’interprete LIS può lavorare nei seguenti campi:
- SCOLASTICO – applicabili la Legge 508/58, e le circolari del Ministero della Pubblica Istruzione n.163 del 16/06/83 e n.262 del 22/09/88
- UNIVERSITARIO – applicabile l’art. 13 della Legge 104/92
- LAVORATIVO – applicabile l’art. 7, comma II, della Legge 308/58
- GIURIDICO E LEGALE – applicabili gli artt. 56, 57, 58 della Legge Notarile, gli artt. 119, 143, 1238/1939 ( Stato Civile ed Anagrafe )
- PATENTE DI GUIDA – applicabili la circolare n. 36/93 e la nota ministeriale n.3441/93 del Ministero dei Trasporti, e l’art. 7 della Legge 308/58
- INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE – applicabile l’art.25 della Legge 104/92
- SANITARIO – applicabile l’art.9 della Legge 104/92
Quanto guadagna un interprete LIS?
Secondo il portale jobbydoo, un interprete LIS ha uno stipendio medio di 1.890 euro al mese. Invece, secondo quanto scrive eurocertificazione.it, un interprete freelance può guadagnare tra i 200 e i 400 euro per una giornata di lavoro, mentre uno dipendente massimo 1.500 euro al mese.