L’insolazione (o colpo di sole) è una condizione particolare della pelle che deriva da una prolungata esposizione del corpo ai raggi solari. Stiamo parlando di una cosa comune che capita, purtroppo, molto spesso: la frenesia dell’abbronzatura e la voglia di prendere colore spesso portano le persone a sottovalutare il primo sole e a non proteggersi adeguatamente.
Questa scelta va sempre osteggiata: il sole diretto sulla pelle è uno shock per il nostro organismo e può avere ripercussioni negative importanti. Il consiglio, quindi, è sempre quello: mettersi una crema con protezione alta ed evitare le ore calde della giornata (11-16). Agendo in questo modo, si dovrebbe scongiurare la possibilità di prendere un’insolazione o un colpo di sole.
Le cause dell’insolazione
Il sole agisce sul nostro organismo in maniera personale: l’insolazione di una persona (e la conseguente bruciatura) può diventare un colpo di sole per un’altra. I parametri non sono univoci e non si può fare una stima generale dei sintomi, che possono variare da persona a persona. Tendenzialmente, un colpo di sole si manifesta con mal di testa, forte senso di nausea, vertigini e spossatezza.
Non è una condizione da sottovalutare, perché l’esposizione diretta e prolungata al sole provoca un’ondata di calore nell’organismo a cui si aggiungono gli effetti delle loro radiazioni ultraviolette (UVB e UVA) e infrarosse sulla superficie del capo e sui vasi cerebrali. Una condizione che può portare anche a vertigini, cefalea, nausea, stato confusionale e perdita di coscienza.
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Sintomi del colpo di sole
Il colpo di sole è provocato da un innalzamento improvviso della temperatura corporea che si manifesta in seguito a una prolungata esposizione al sole. Sfatiamo subito un mito: il colpo di sole lo si può prendere anche in montagna, se l’irradiazione del sole è intensa e prolungata nel tempo.
Protezione inadeguata o assente, mancanza di ombrellone, disidratazione e assenza di ventilazione sono le cause principali del colpo di sole, che può essere gestita in modo efficace nelle persone adulte ma può avere conseguenze nefaste per bambini e adulti.
Differenza tra Insolazione e Colpo di Calore
Come dicevamo in precedenza, insolazione e colpo di calore non sono la stessa cosa. Il colpo di calore consiste in un aumento della temperatura corporea a causa del clima caldo e saturo di umidità che non consente al corpo di termoregolarsi. L’organismo assume una tale quantità di calore che non riesce a cederlo all’esterno: di conseguenza si alza la temperatura e l’organismo inizia a vacillare con debolezza, con abbassamento della pressione arteriosa, nausea e vomito, crampi, vertigini, sete intensa, perdita di lucidità e perdita del senso dell’orientamento. Nei casi più gravi si arriva a coma e convulsioni.
L’insolazione invece è una sorta di colpo di sole in formato ridotto: i sintomi non sono quelli del colpo di sole e i “danni” maggiori si vedono sulla pelle con scottature e bruciature più o meno gravi.
Cosa accade al nostro organismo sotto il sole
Il caldo aumenta il rischio di disidratazione e l’organismo perde notevoli quantità di acqua e sali minerali attraverso la sudorazione. Ecco perché è fondamentale bere molto, anche più del solito. Senza un adeguato consumo di liquidi, mettiamo il nostro corpo in pericolo. I sintomi più comuni dell’insolazione sono:
- Irrequietezza (agitazione e pianto inconsolabile nei bambini);
- Spossatezza e sensazione di malessere generale;
- Pelle calda al tatto;
- Mal di testa;
- Sudorazione;
- Vertigini.
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Come gestire il colpo di sole
Se il colpo di sole è trattato in maniera tempestiva, alcuni sintomi possono scomparire in poco tempo (come mal di testa, vertigini, febbre e brividi). Le bruciature invece possono avere conseguenze per diversi giorni. Per evitare gli effetti negativi dei colpi di sole è fondamentale riconoscere i primi segnali d’allarme e spostare subito la persona all’ombra, meglio se in un luogo fresco e chiuso.
Inoltre bisogna evitare le bevande ghiacciate e fare impacchi freschi con acqua a temperatura ambiente. L’acqua utilizzata per raffreddare il corpo non deve essere mai ghiacciata per evitare la vasocostrizione.
Come prevenire il colpo di sole
Prendere il sole è un’attività che può provocare conseguenze notevoli: per questo motivo, bisogna sempre evitare le ore più calde ed evitare di rimanere esposti per troppo tempo. Attenzione! Se non s’interviene subito, il colpo di sole può condurre alla perdita di coscienza e alla convulsioni. Prevenire il colpo di sole o insolazione è semplice:
- non rimanere esposti al sole per troppo tempo;
- soggiornare in luoghi freschi e ventilati;
- indossare abiti leggeri e di colore chiaro;
- fare bagni o docce e abbassare la temperatura;
- consumare cibi ricchi di acqua;
- non assumere alcolici o bevande molto fredde;
- non compiere sforzi fisici intensi;
- evitare di esporre la pelle 11-16.
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