Subire un furto è sempre un trauma, per tutti. Ma pensare che si venga a rubare in un luogo “sacro” come il Teatro Patologico è tremendamente angosciante.
Comunicato stampa Dario D’Ambrosi, presidente Teatro Patologico
Subire un furto è sempre un trauma, per tutti. Ma pensare che si venga a rubare in un luogo “sacro” come il Teatro Patologico, dove si lavora intensamente (e faticosamente) con ragazzi con disabilità psichica e fisica, è qualcosa di tremendamente angosciante.
Portare via tutto il materiale necessario per proseguire le attività di teatro-terapia, in grado di migliorare le condizioni fisiche e mentale dei ragazzi diversamente abili che seguono le nostre attività, dimostra che la società in cui viviamo ha davvero toccato il fondo.
Oltre al materiale tecnico sono stati portati via anche i premi ricevuti in tutto il mondo dal Teatro Patologico. E questo significa ancora di più colpire al cuore un’Associazione apprezzata e rispettata a livello internazionale.
Questo gravissimo fatto comunque non ci fermerà nel proseguire, nonostante il danno economico molto grande, il nostro percorso di lavoro artistico, sociale e culturale con i nostri ragazzi.
Anzi, sono sicuro che questa amara vicenda ci darà ancora più la forza nel credere nel nostro lavoro, serio e riconosciuto in tutto il mondo (dall’ONU al Parlamento Europeo).
È chi non ha rispetto dei disabili che deve essere considerato un “escremento” della società.
Dario D’Ambrosi
Ultima modifica: 26/09/2024