A un mese dalla scoperta del primo sintomo da Coronavirus e a 3 settimane dai primi controlli che hanno richiesto il ricovero ospedaliero, Iacopo Melio è tornato a casa. Ad annunciarlo è stato lo stesso giornalista con disabilità in un lungo post sui social, spiegando comunque di non essere ancora negativo al Covid: “Sono tornato dall’ospedale una settimana fa perché i parametri erano stabili, perciò posso continuare la terapia a casa, dove almeno psicologicamente va un po’ meglio”.
Iacopo Melio: “Il Covid non è un gioco: vaccinatevi”
Dunque il calvario di Iacopo Melio non è finito: “Sono ancora positivo e i sintomi continuano forti, soprattutto l’affanno, la mancanza d’aria e la conseguente stanchezza. Insomma, ci vorrà molto tempo, come per tutti, quando va bene e c’è da star ‘contenti'”.
Inoltre il consigliere regionale della Toscana ha ringraziato il supporto di chi lo segue assiduamente, nonostante il suo ‘silenzio pubblico’ dovuto proprio al recente ricovero: “Verrà il momento e il modo per parlare di tante cose e per ringraziare tantissime persone, ma nel frattempo abbraccio di cuore chi continua a pensarmi, a pregare, a inviarmi energia positiva e a preoccuparsi con affetto, soprattutto chi lo fa in modo discreto e rispettoso, senza chiedermi in continuazione come sto o dirmi cosa dovrei scrivere pubblicamente”.
Infine, Melio ha rammentato che “il Coronavirus non è un’influenza, non è un gioco, non è un’esperienza da collezionare per poterla raccontare, è un incubo fisico e mentale”, lanciando anche un appello: “Vaccinatevi, perché è fondamentale, perché è sicuro, perché negli ospedali c’è l’inferno, perché solo questo ci potrà salvare, perché sì”.
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Sono tornato dall’ospedale una settimana fa perché i parametri erano stabili, perciò posso continuare la terapia a casa,…
Pubblicato da Iacopo Melio su Martedì 12 gennaio 2021