Governo Meloni, come sarà composto? Ecco i nomi del toto-ministri
Il Governo Meloni, la squadra e i ministri: in attesa di scoprire quale sarà il prossimo esecutivo, ecco alcuni rumors sui possibili nomi
In base ai risultati delle elezioni politiche 2022, il Centrodestra guidato da Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia ha ottenuto una maggioranza ampia, il che significa che la formazione del prossimo governo passerà inevitabilmente da ciò che decideranno gli alleati della Destra.
Già da ora si comincia a parlare di Governo Meloni, in quanto il suo partito ha preso il 26%, attestandosi a prima forza politica in Italia e sorpassando di netto Lega e Forza Italia: è dunque ipotizzabile che Meloni diventi la prossima Presidente del Consiglio (e sarebbe la prima donna ad assumere questa carica, che ricordiamo non viene eletta direttamente dai cittadini).
Ora dunque bisognerà formare il nuovo governo, che dovrà seguire dei passi specifici e dovrà essere realizzato in poco tempo, visto che siamo a ridosso della Legge di Bilancio 2023. Intanto dalla stampa nazionale siamo venuti a conoscenza di alcuni toto-nomi per i possibili ministri che il Governo Meloni potrebbe nominare.
Molto probabilmente la chiave di tutto sarà proprio Giorgia Meloni che, forte dei voti ricevuti, potrebbe occupare fin da subito i ministeri più importanti, come Interni, Difesa, Affari Esteri ed Economia. Al momento sono semplici rumors, ma è molto probabile che questo sarà lo scenario, come il fatto che la Lega potrebbe appunto non avere il Viminale.
Non sono però esclusi colpi di scena e nomi degli alleati dei Fratelli d’Italia anche nei ministeri chiave, anche perché difficilmente Matteo Salvini cederà posti senza avere un ruolo da protagonista: e così spunta anche l’idea del doppio vicepremier (come visto durante il Governo Conte I), che potrebbe interessare il leader della Lega e Antonio Tajani di Forza Italia, in modo tale da garantire compattezza alla coalizione. Di seguito il toto-nomi che abbiamo estrapolato da Ansa, Fanpage, Open e Il Fatto Quotidiano:
sottosegretario alla presidenza del Consiglio: Ignazio La Russa (Fdi), Francesco Lollobrigida (Fdi), Giovanbattista Fazzolari (Fdi) o Giuseppe Chiné (giurista);
Presidente del Senato: Roberto Calderoli (Lega) o Ignazio La Russa(Fdi);
Presidente della Camera: Antonio Tajani (FI);
Esteri: Antonio Tajani (FI), Stefano Pontercorvo (ambasciatore), Elisabetta Belloni (capo del Dis) o Giulio Terzi di Sant’Agata (Fdi);
Affari Europei: Raffaele Fitto (presidente Ecdr) o Simone Bossi (Lega);
Interni: Matteo Salvini (Lega), Matteo Piantedosi (prefetto), Giuseppe Pecoraro (prefetto) o Gianni Letta (FI);
Economia: Fabio Panetta (Bce) o Domenico Siniscalco (ex ministro Governo Berlusconi);
Disabilità: Erika Stefani (Lega, già ministra della Disabilità nel Governo Draghi);
Difesa: Adolfo Urso (Copasir), Antonio Tajani (FI), Anna Maria Bernini (FI), Stefano Pontecorvo (ambasciatore), Elisabetta Casellati (FI, attuale presidente del Senato), Licia Ronzulli (FI), Ignazio La Russa (Fdi, ruolo già ricoperto nel 2008 con il Governo Berlusconi), Giorgio Mulè (FI, attuale sottosegretario alla Difesa) o Edmondo Cirielli (Alleanza Nazionale);
Giustizia: Carlo Nordio (ex magistrato), Giulia Bongiorno (Lega) o Nicola Gratteri (ex procuratore nazionale antimafia);
Istruzione: Licia Ronzulli (FI), Alberto Bagnai (Lega), Valentina Aprea (FI) o Anna Maria Bernini (FI);
Sviluppo Economico: Antonio D’Amato (ex presidente Confindustria) o Letizia Moratti (FI);
Salute: Licia Ronzulli (FI), Letizia Moratti (FI) o Andrea Mandelli (FI);
Riforme Costituzionali: Marcello Pera (Fdi, ex presidente del Senato);
Infrastrutture e Trasporti: Fabio Rampelli (Fdi, attuale vicepresidente della Camera) o Edoardo Rixi (Lega);
Beni Culturali: Fabio Rampelli (Fdi, attuale vicepresidente della Camera);
Ambiente: Fabio Rampelli (Fdi, attuale vicepresidente della Camera);
Sud: Giorgio Mulè (FI, attuale sottosegretario alla Difesa), Nello Musumeci (ex governatore siciliano) o Gianfranco Rotondi (Fdi);
Rapporti con il Parlamento: Lucio Malan (Fdi);
Pari Opportunità: Giulia Bongiorno (Lega);
Ricerca: Giuseppe Valditara (giurista);
Transizione Ecologica: Vannia Gava (Lega);
Turismo: Massimo Garavaglia (Lega) o Daniela Santanché (Fdi);
Da diversi anni realizza articoli, inchieste e videostorie nel campo della disabilità, con uno sguardo diretto sul concetto che prima viene la persona e poi la sua disabilità. Grazie alla sua esperienza nel mondo associazionistico italiano e internazionale, Angelo Andrea Vegliante ha potuto allargare le proprie competenze, ottenendo capacità eclettiche che gli permettono di spaziare tra giornalismo, videogiornalismo e speakeraggio radiofonico. La sua impronta stilistica è da sempre al servizio dei temi sociali: si fa portavoce delle fasce più deboli della società, spinto dall'irrefrenabile curiosità. L’immancabile sete di verità lo contraddistingue per la dedizione al fact checking in campo giornalistico e come capo redattore del nostro magazine online.