Giulia Ghiretti è una delle campionesse emergenti del nuoto paralimpico, una delle atlete che probabilmente formeranno la nazionale italiana ai prossimi Giochi Paralimpici di Rio 2016.
Quando arriva nella piscina di Lignano per farsi fotografare Giulia Ghiretti è tranquilla e sorridente, come sempre. E’ un momento di pausa dei campionati societari di nuoto paralimpico. Giulia si siede sul blocco di partenza, con i capelli ancora umidi tenuti da una molletta. Indossa una maglia rossa con il marchio Ego, la sua società di nuoto creata appositamente per darle la possibilità di praticare l’attività agonistica. Scattiamo le nostre foto davanti allo sguardo del suo amico e collega Federico Morlacchi. I lampi dei flash accendono ancora di più il viso di Giulia, mettendone in evidenza la sua freschezza, la sua spontaneità, la sua timidezza. Dopo i primi scatti raccoglie i capelli dietro la nuca come le ginnaste prima di una gara…
Giulia Ghiretti l’incidente e il nuoto
Nasce a Parma nel 1994 e fin da bambina pratica sport, la ginnastica artistica e più in particolare il trampolino elastico. Ha solo quindici anni quando durante un allenamento, cadendo sulla rete, Giulia Ghiretti si rompe una vertebra. Perde l’uso delle gambe ma non quello spirito agonistico che ogni grande atleta deve possedere. Per Giulia l’adrenalina è come l’aria che respira, non può farne a meno. E quella ragazza che da bambina suonava l’arpa, si tuffa in piscina. Per ricominciare.
Sceglie il nuoto perchè è l’unico sport che le consente di essere libera, di non dover stare seduta in carrozzina. Di non avere limiti e di ritrovare la competizione. Comincia a collezionare i primi record italiani: 50 dorso, 100 rana, 100 misti in vasca corta e 100 rana in vasca lunga. Ad Agosto del 2013 il Commissario Tecnico della nazionale paralimpica Riccardo Vernole convoca Giulia per i mondiali in Canada, a Montreal. Una grande soddisfazione che culmina con la conquista della medaglia d’argento nella staffetta 4×50 stile libero.
Guarda l’intervista di Giulia Ghiretti subito dopo la convocazione realizzata ai campionati di Napoli
Il futuro di Giulia Ghiretti
Oggi Giulia Ghiretti fa la spola con Milano dove studia Ingegneria Biomedica. Ha sempre amato le materie scientifiche, a scuola era bravissima in matematica. Il suo obiettivo nella vita per ora è la laurea. Nello sport invece le Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016 sono molto più di un semplice obiettivo…sono il sogno che ogni atleta coltiva giorno dopo giorno, con determinazione e sacrifici, per superare innanzi tutto se stesso e, perchè no, anche i suoi avversari. Chissà…magari un giorno il tricolore sventolerà sulle note di Mameli. Forza Giulia, le premesse ci sono tutte!